Opposizione al ddl n. 107 – L’impegno delle opposizioni in Consiglio regionale.

La posizione dei Progressisti in Consiglio regionale (fb)
15 h ·
POLTRONIFICIO VERGOGNOSO, OLTRE 500 EMENDAMENTI SULLA LEGGE CHE PREVEDE NUOVI SUPER STAFF PER PRESIDENTE E ASSESSORI
Una legge scandalosa, totalmente slegata dalla realtà attuale della Sardegna e dalle priorità che interessano le cittadine e i cittadini.
Sul disegno di legge 107 la nostra posizione è chiara da mesi: è un poltronificio inutile, che non porterà nessun beneficio per l’Isola. La creazione di nuovi staff a disposizione del presidente e degli assessori serve solo per mettere una pezza ai malumori della maggioranza di centrodestra che da mesi bloccano i lavori del Consiglio e delle commissioni. Pensano ai fatti loro mentre imprese, famiglie e lavoratori attraversano un periodo difficilissimo.
Sono oltre 500 gli emendamenti che abbiamo depositato in vista della discussione della legge, che riprende domani [oggi] in Consiglio regionale: in un momento pesante per chiunque, il presidente e la sua maggioranza pensano a risolvere i loro problemi interni, tutti dettati dalla voglia di potere, con una legge che porterà allo spreco di milioni di risorse pubbliche che dovrebbero andare invece a sostegno delle categorie più colpite dagli effetti della pandemia. Una vergogna a cui ci opporremo con tutte le possibilità che abbiamo.
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LE RISPOSTE ALLA NOSTRA LETTERA.
La risposta di Francesco Agus, Presidente del gruppo consiliare “Progressisti”.
La risposta di Maria Laura Orrù, del gruppo consiliare “Progressisti”.
Opposizione al ddl n. 107. Richiesta ritiro in adesione alla protesta popolare di cui al contenuto della presente.
To: Franco Meloni
[segue]
La risposta di Francesco Agus, Presidente del gruppo consiliare “Progressisti”.
Subject: Re: Opposizione al ddl n. 107. Richiesta ritiro in adesione alla protesta popolare di cui al contenuto della presente.
To: Franco Meloni
Carissimo/a, ti ringrazio per il tempo che hai voluto dedicare a quella che io considero una battaglia morale ancora prima che politica. La volontà del centrodestra che governa la nostra Regione di spremere le risorse pubbliche regionali in questo momento così drammatico per le nostre comunità è uno schiaffo ai tantissimi cittadini che nell’ultimo anno hanno subito e stanno ancora oggi subendo le drammatiche conseguenze della crisi sanitaria e della crisi economica ad essa connessa. Lo spreco inaccettabile delle risorse pubbliche è solo uno degli aspetti che rendono intollerabile questa legge. E’ ugualmente grave il tentativo di costruire un apparato regionale parallelo basato solo sul rapporto di fiducia personale con il Presidente della Regione. Colgo l’occasione per riepilogare i diversi passaggi che hanno preceduto la discussione di una proposta poco trasparente sin dalle origini. Quando il Disegno di legge fu approvato in Giunta nel mese di ottobre 2019, il testo non fu pubblicato nel sito internet della Regione per mesi, cosa che è avvenuta anche in altre occasioni e che abbiamo puntualmente segnalato (CAGLIARIPAD: https://bit.ly/2MFwrGa) . Il testo del DL fu reso noto solo a febbraio. Probabilmente senza la pandemia da covid-19 il Presidente avrebbe imposto alla sua maggioranza in Consiglio regionale l’attivazione immediata dell’iter consiliare per approvare il DL 107 quanto prima, insieme a un agenda all’insegna dell’immoralità.(Qui, un post su facebook sul tema https://bit.ly/2L9ZVLS). Nel mese di ottobre del 2020 la prima Commissione, con i voti del solo centrodestra e nonostante la nostra ferma opposizione ha stabilito di iniziare l’iter di approvazione di quello che abbiamo subito ribattezzato “Poltronificio Solinas”. Il Presidente della Regione e gli altri organi statutari, questa è stata la nostra posizione, sono già dotati di un numero di collaboratori fiduciari, di staff e di uffici dedicati tali da consentire di portare avanti l’amministrazione senza alcun aggravio ulteriore di costi. Il 22 ottobre, nel corso della conferenza stampa convocata insieme alle altre forze di opposizione in Consiglio regionale, abbiamo presentato un dossier che quantificava i costi immediati in 6 milioni di euro all’anno e stimava come in futuro, dopo la costituzione dei dipartimenti, la spesa a carico del bilancio regionale potesse superare i 10 milioni all’anno . (Qui un articolo dell’Unione Sarda sull’argomento https://bit.ly/3tcHx69). Da quel momento in poi è iniziata una lunga partita in Commissione. Purtroppo la differenza numerica è schiacciante. Nonostante questo il centrodestra ha avuto bisogno di convocare ben 16 riunioni per riuscire a esaminare tutti gli oltre 400 emendamenti da noi presentati. Questo ha fatto si che questi argomenti (https://bit.ly/2L7zIO1) potessero arrivare anche sulle pagine di autorevoli testate nazionali (Corriere della Sera, 20 dicembre https://bit.ly/39BjDtn) . Il resto della storia è nota: la Commissione Riforme, “a forza di maggioranze” ha concluso il percorso di analisi del testo in esame la settimana scorsa. La Commissione Bilancio ha espresso il parere finanziario necessario alla trattazione del testo in Aula.  Stasera la maggioranza ci proporrà una data in cui iniziare i lavori in aula. Preferiscono parlare di poltrone e lasciare in coda la discussione della finanziaria regionale, necessaria per sbloccare i fondi a sostegno di famiglie e imprese. Per questo penso che la battaglia politica non si possa esaurire nell’aula di via Roma. I numeri in Consiglio non ci danno molte speranze: 39 sono i consiglieri di maggioranza, solo 21 quelli di opposizione ed è evidente che senza una forte reazione esterna per il centrodestra sardo-leghista sarà solo questione di tempo.  Sono convinto che, anche con il vostro apporto e con la vostra capacità di raccontare questo ennesimo sopruso contro i sardi, si possa contribuire a far cambiare idea ai molti colleghi di maggioranza che ancora non si rendono conto dell’inopportunità di questa decisione. Per qualunque cosa puoi contattarmi a questo indirizzo email. Per essere aggiornato puoi seguirmi su Facebook (https://www.facebook.com/francesco.agus). Buona giornata (e grazie per l’impegno).  Francesco Agus Presidente del gruppo consiliare “Progressisti”
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La risposta di Maria Laura Orrù, del gruppo consiliare “Progressisti”.
Subject: Re: Opposizione al ddl n. 107. Richiesta ritiro in adesione alla protesta popolare di cui al contenuto della presente.
Carissima/o,

Ti ringrazio per avermi scritto questa e-mail, che dimostra chiaramente quanto sia forte lo sconforto provato nei confronti del disegno di legge n.107, inutile e dannoso per la Sardegna.

Questa disegno di legge, proposto dal Presidente Solinas e dalla sua maggioranza a trazione sardo-leghista, è una vera e propria follia, soprattutto in un periodo tragico come quello che stiamo vivendo, caratterizzato da una pandemia mondiale che ha innescato una grande crisi sanitaria ed economica.

Quello che sta per essere approvato in Aula comporterà uno spreco di ben 6 milioni di euro di fondi pubblici, tutti finalizzati a incrementare lo staff del Presidente Solinas e dei suoi assessori.

Una delle giustificazioni per questo riassetto della Regione sarebbe l’esigenza di “riempire di contenuti il Recovery fund”. Apprendiamo, quindi, che fino ad ora non è stato fatto nulla, ed è da mesi che chiediamo di aprire un dibattito in Consiglio regionale e di avere informazioni specifiche sui fantomatici 206 progetti che sarebbero stati presentati al Governo centrale.

Sono davvero molto preoccupata per le sorti della nostra Isola, che dipendono ora più che mai da una buona amministrazione del bilancio regionale e da una seria programmazione di tutte le risorse del Next Generation EU e dei nuovi fondi europei 2021-2027.

La ripresa economica, necessaria dopo l’urto della pandemia, deve basarsi su una seria pianificazione che avvii un processo di riforme concrete atte a mitigare i più grandi deficit strutturali di cui soffre la Sardegna.

Condivido totalmente l’indignazione resa palese da questa iniziativa di “mail-bombing”, e porterò in Aula la voce di tutti voi per dire STOP a questo SPRECO di risorse pubbliche.

Sono certa che il tuo apporto e quello di tutti gli altri che si sono attivati siano ora fondamentali perché è necessario dimostrare, anche fuori dal Consiglio regionale, il disprezzo verso la proposta di legge n.107, come ho già fatto insieme a tutta l’opposizione, sperando che i colleghi di maggioranza capiscano quanto sia doveroso cambiare idea.

Qui di seguito troverai i link ai miei post Facebook sull’argomento:

https://bit.ly/39DEAUq

https://bit.ly/39EE7RK

https://bit.ly/3tbQAV7

Sono a tua disposizione per ulteriori chiarimenti e non esitare a contattarmi.

Ti invito a seguire la mia pagina Facebook (https://www.facebook.com/m.lauraorru/) e il mio Blog (https://mlorru.wordpress.com/about/), per rimare sempre aggiornata/o sulle mie attività portate avanti in Aula e in Commissione, e spero presto anche fuori dalle istituzioni.

Un caro saluto,
Maria Laura Orrù
Gruppo consiliare “Progressisti”
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Un aggiornamento del 25 marzo 2021 sulla pagina fb di Francesco Agus
VI RICORDATE DELLA LEGGE POLTRONIFICIO?
Approfittando della lunga pausa imposta dal sereno match di wrestling in maggioranza abbiamo pensato di metterci avanti con il lavoro. Grazie all’encomiabile lavoro dello staff dei Progressisti Consiglio regionale sono già pronti i primi 500 emendamenti da presentare al DL 107 “LEGGE POLTRONIFICIO“ (qui un esaustivo articolo di SardiniaPost sul tema shorturl.at/swFZ8).
La Sardegna ha priorità ben diverse rispetto alla creazione di super staff con super stipendi in cui assumere super amici. Qualora la maggioranza volesse insistere e portare in Consiglio questa legge ignobile ci faremo trovare pronti e avremo (molto) tempo per spiegare in aula il nostro pensiero.

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