Che succede?

c3dem_banner_04
IL CAMMINO DI DRAGHI. IL DIETROFRONT DI DI MAIO. L’ASCESA DELLA DESTRA
30 Maggio 2021 su C3dem.
[segue]
Nando Pagnoncelli, “Balzo nel gradimento di Draghi: + 8%. Fratelli d’Italia (19,4%) raggiunge il Pd” (Corriere della sera). Federico Fubini spiega bene il cammino impervio di Draghi…: “Recovery, la tregua delle fazioni” (Corriere della sera). Maurizio Molinari esamina il ruolo di Draghi sullo scenario internazionale: “La bussola di Draghi tra Biden e Macron” (La Stampa). PNRR: Sabino Cassese, “Giusto lasciare al premier la guida del Pnrr” (intervista a La Stampa). Renato Brunetta, “Siamo alla vigilia di un boom. Con le nostre riforme una rivoluzione gentile” (intervista a Repubblica). Enrico Giovannini, “Il decreto Semplificazioni una spinta alla crescita senza riduzione delle tutele” (intervista al Corriere). Chiara Saraceno, “Si parla poco di occupazione e condizioni di lavoro nel Pnrr” (Repubblica). Vitalba Azzolini, “Oltre gli annunci del Pnrr di Draghi, che cosa vuol dire fare le riforme” (Domani). PARTITO DEMOCRATICO: Enrico Letta, “Dobbiamo curare la democrazia malata” (intervista all’Espresso). Fabio Martini, “Il figlio della ‘ditta’ e la sindaca di Renzi dividono Bologna” (La Stampa). Salvatore Cingari, “Patrimoniale. La redistribuzione e i fantasmi della politica” (Manifesto). Carlo Fusi, “Perché Pd e Lega vedono Draghi al Colle” (Il Quotidiano). DI MAIO: Stefano Folli, “5Stelle. Lo spartiacque di Di Maio” (Repubblica). Simone Canettieri, “Il sorpasso di Di Maio” (Foglio). Claudio Cerasa, “Il laboratorio dell’antipopulismo” (Foglio). Paolo Pombeni, “Sincera o meno la lettera di Di Maio chiude al giustizialismo” (Il Quotidiano). Massimo Giannini, “Luigi Apostata tra populismo e malagiustizia” (La Stampa). Danilo Paolini, “Di Maio, garantismo finalmente” (Avvenire). E Matteo Salvini scrive al Foglio: “Dalle scuse ai fatti”. Quanto a Marco Travaglio, lui non ci sta: “Sindrome Stoccolma” (Il Fatto). Inoltre, su Conte, Marco Travaglio la vede così: “I segreti del conticidio” (Il Fatto). CENTRO-DESTRA: Paolo Pombeni, “Forza Italia paga l’incapacità di avere un ruolo tra Meloni e Salvini. La nascita di ‘Coraggio Italia’” (Il Quotidiano). Gianluca Passarelli, “Forza Italia, l’ultimo argine. La marea nera può travolgerci” (Il Riformista). Stefano Feltri, “All’ascesa della destra resta solo un ostacolo: Matteo Salvini” (Domani).
——————————
NOMINE. IN CERCA DI NUOVI VISIONARI DELLA CONCRETEZZA
29 Maggio 2021 su C3dem.
Considerazioni sagge sul dovere di non badare a interessi di parte in vista dell’elezione del Presidente e di fronte alla sfida delle ripresa economica del Paese, di Beniamino Caravita, giurista: “Il senso di sicurezza e i partiti di governo” (Sole 24 ore). Il ravvedimento apprezzabile (se convinto) di Luigi Di Maio: “Mai più gogna, chiedo scusa” (lettera al Foglio, dopo la scarcerazione di un sindaco); e Paolo Pombeni prende il toro per le corna: “Riforma della giustizia. Cartabia non può salvare quelle teoria sguaiate di Bonafede” (Il Quotidiano); così pure Alberto Mingardi, “La giustizia non è sommaria” (Foglio). Perché non si vaccinano i 500mila stranieri senza permesso di soggiorno? Se lo chiede Niccolò Carratelli sul Foglio: “Gli invisibili del vaccino”. GOVERNO E PARTITI: Valerio Valentini, “La pace di Draghi” (Foglio). Marcello Sorgi, “Il messaggio del Governo alla sinistra” (La Stampa). Lina Palmerini, “Le scelte di Draghi e gli effetti sulla maggioranza” (Sole 24 ore). Enzo Marro, “Accordo sul maxi-decreto per far partire il Recovery” (Corriere della sera). LE NOMINE NELLE AZIENDE DI STATO: Francesco Verderami, “Le nomine pensando al futuro” (Corriere della sera). Su una delle nomine più importanti scrivono Marco Cecchini, “Scannapieco story” (Foglio) e Fabrizio Massaro, “Le prime sfide del nuovo amministratore della Cassa Depositi e prestiti, Scannapieco” (Corriere). Ilario Lombardo, “Azzerati tutti i manager voluti dai Cinque Stelle” (La Stampa). E Miguel Gotor ricorda alcuni grandi manager: “La concretezza dei visionari” (Repubblica). LAVORO, GIOVANI E LA “DOTE”: Claudio Tucci, “All’industria italiana mancano 110mila profili professionali” (Sole 24 ore). Andrea Presbitero, “Servono investimenti su crescita e istruzione, non doti ai giovani per raggranellare i loro voti” (Domani). Pietro Ichino, “La ‘dote’ per i giovani di Letta tra populismo e benaltrismo” (Foglio). Marco Bentivogli, “I licenziamenti invisibili” (Repubblica). Paolo Vittoria, “La ‘dote’ di Letta: propaganda, antipropaganda, contropropaganda” (Manifesto). DDL ZAN: Carlo Lania, “Omofobia, adesso è caccia la voto per salvare il ddl” (Manifesto). Maria Pia Garavaglia, “Legge Zan. Ma piantare bandierine non serve a niente” (Avvenire).
———————-

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>