“STARTUP CAGLIARI” il PROTOCOLLO D’INTESA

 IL TESTO DEL PROTOCOLLO D’INTESA

 (bozza)

“STARTUP CAGLIARI”

PROTOCOLLO D’INTESA

Il giorno 12 luglio 2013 presso ___________________________, le Istituzioni e gli Enti e e le imprese riportate in calce
TRA

- COMUNE DI CAGLIARI (da qui Comune), con sede in Cagliari, via Roma 145 (P. IVA: 00147990923 e CF: 00147990923), rappresentato dal rappresentante legale MASSIMO ZEDDA in qualità di Sindaco pro tempore;

- CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI CAGLIARI, con sede in Cagliari, Largo Carlo Felice 72 ( CF: 80000770927 ), rappresentato dal rappresentante legale Giancarlo Deidda in qualità di Presidente;

- CONFINDUSTRIA SARDEGNA MERIDIONALE (di seguito Confindustria) con sede in Cagliari, viale Colombo 2, C.F.: 80001750928, rappresentata dal Presidente , ing. Maurizio de Pascale

- CRS4, con sede in Cagliari, Via Palabanda 9 (P.IVA 01983460922), rappresentata da Paolo Zanella in qualità di Presidente;

- UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CAGLIARI, con sede in Cagliari, via Università, 40, rappresentata da Paolo Fadda, pro rettore per i rapporti con le imprese;

- SARDEGNA RICERCHE, con sede in Cagliari, Via Palabanda 9 (P.IVA 01930910920), rappresentato da Maria Paola Corona in qualità di Presidente del Comitato Tecnico di Gestione;

- BANCO DI SARDEGNA, con sede in Cagliari, Viale Bonaria 33 (P. IVA 01577330903), rappresentato da Antonio Angelo Arru, in qualità di presidente del Consiglio di Amministrazione;

- THE NET VALUE, con sede in Cagliari, Via Carloforte 60, (P.IVA 03219010927 ), rappresentato da Mario Mariani in qualità di Amministratore Unico;

- SARAS RICERCHE E TECNOLOGIE SPA (SARTEC), con sede in Assemini, Trav II Strada Est Z.I. Macchiareddu (P.IVA 02269370926), rappresentato da Fernando Ferri in qualità di Presidente;

PREMESSO CHE

• nell’area cagliaritana è diffusa nell’imprenditoria, tra i giovani e nelle istituzioni pubbliche e private una significativa cultura dell’innovazione;
• nell’area di Cagliari esiste da tempo e si è consolidato un distretto dell’ICT e dei Media Digitali, costituito da imprese di grandi, medie e piccole dimensioni, tra i più importanti e dinamici a livello nazionale;
• il distretto dell’ICT e dei Media Digitali dell’area di Cagliari deve essere considerato uno dei punti di forza sui quali investire e concentrare risorse per promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio;
• le prospettive di crescita del distretto dell’ICT e dei Media Digitali sono rafforzate dalla presenza sul territorio di una importante Università e di qualificati centri di ricerca pubblici e privati;
• è volontà delle delle Istituzioni, degli Enti, delle Organizzazioni economiche e sociali, delle Imprese a collaborare per favorire la crescita economica del territorio anche attraverso una azione sinergica finalizzata al sostegno delle imprese innovative che vorranno insediarsi nel territorio cagliaritano;
• il “decreto sviluppo” varato dal Governo Italiano nel dicembre del 2012 convertito in legge, apre interessanti prospettive per l’insediamento sul territorio di “start up” innovative;
• è operativa presso il Registro delle imprese della Camera di Commercio di Cagliari la Sezione speciale riservata alle “Start Up”;
• il territorio offre quindi le migliori precondizioni per favorire l’insediamento di imprese in fase di start up;

SI IMPEGNANO

• A porre in essere, congiuntamente o singolarmente, tutte le iniziative, strategie, servizi ed a realizzare le infrastrutture utili per promuovere l’area territoriale di Cagliari come sede ideale per l’insediamento di “Start Up” innovative così come definite dal “Decreto Sviluppo” approvato dal Governo Italiano nel dicembre del 2012 e poi convertito in legge, ed a porre in essere ogni iniziativa o servizio atto ad attrarre ed a facilitare l’insediamento delle “Start up” nell’area territoriale di Cagliari.

• A tal fine metteranno a disposizione delle “Start Up” innovative che si insedieranno nell’area di Cagliari, ciascuno secondo le proprie competenze e possibilità, i servizi o prodotti che saranno esplicitati successivamente e riportati nel sito internet che sarà appositamente realizzato.

• Si impegnano inoltre a svolgere nei propri ambiti relazionali, attività di promozione del territorio, finalizzata all’attrazione delle “Start up” innovative;

• La definizione delle strategie operative utili per la miglior riuscita del progetto sarà demandata ad un organismo collegiale formato da un minimo di 3 ad un massimo di 9 personalità, nazionali o internazionali, di riconosciuta e comprovata competenza tecnica ed esperienza nel campo delle tecnologie innovative, nominate dai soggetti promotori.

• Il coordinamento tecnico ed operativo del progetto sarà affidato al Comune di Cagliari che lo eserciterà attraverso il Sindaco della città o un suo delegato.

• Potranno partecipare al progetto tutti i soggetti, pubblici o privati, che, condividendone le finalità, aderiranno, anche successivamente, al progetto impegnandosi a collaborare nei modi e nei termini previsti dai precedenti articoli, per il miglior successo dell’iniziativa.

Letto, approvato e sottoscritto

Cagliari, 12 luglio 2013

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La Nuova Sardegna, SABATO, 13 LUGLIO 2013

Pagina 20 – Ed_Cagliari
INNOVAZIONE
Protocollo di intesa per favorire le start-up

CAGLIARI Per il momento sono piccoli numeri. Ma intanto nei mesi scorsi qualche assunzione c’è stata. Piccole imprese con idee rivolte al futuro e di solito basate sull’utilizzo, anche creativo, delle nuove tecnologie: sono le start up. Per fare il salto di qualità però bisogna pensare in grande. L’obiettivo è ambizioso, ma sognare non è mai stato un reato: fare di Cagliari un punto di riferimento anche internazionale del settore. Qualcuno è stato già convinto e dagli States ha deciso di spostarsi in Sardegna. Ma per crescere ancora ieri è stato firmato il protocollo di intesa, denominato “Start Up Cagliari” che coinvolge Comune, Sardegna Ricerche, CRS4, The Net Value, Camera di Commercio di Cagliari, Confindustria Sardegna Meridionale, Banco di Sardegna, Università di Cagliari, Sartec. L’iniziativa è aperta all’ingresso di altre organizzazioni pubbliche e private interessate a portare il proprio contributo. L’obiettivo del progetto: rendere il capoluogo un posto sempre più attraente per le startup nate in Sardegna o generate in altre città dell’Italia e del mondo. Il progetto ha lo scopo di fornire alle startup una fonte d’informazione che consenta di essere aggiornati sugli incentivi offerti alle imprese che si localizzano a Cagliari, di inserire le offerte di lavoro ma anche di fare da vetrina per le aziende che ricercano finanziamenti da investitori privati o semplicemente visibilità. Perché Cagliari? Perché il capoluogo, gli esempi sono tanti e conosciuti a livello internazionale, da vent’anni è all’avanguardia sui temi dell’innovazione tecnologica, in particolare nel settore digitale. Un terreno che, dice la storia, è fertile: ora con Start up Cagliari si può continuare a crescere. (s.a.) 

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