“Bisogna provare a fare imprese… non può che essere una buona palestra indipendentemente dal fatto che si abbia successo o meno…”

Net Value Mario Mariani

Intervista a Mario Mariani, The Net Value
di Alessandro Ligas
The Net Value  è un Venture Incubator, una struttura che supporta le start-up del settore ICT & New Media nel loro difficile processo di crescita e contemporaneamente svolge attività di consulenza strategica per le imprese tradizionali che vogliono affrontare progetti digitali complessi.A Cagliari negli ultimi 15 anni sono nati importanti progetti di risalto nazionale ed internazionale legati al mondo ICT e New Media. Dal primo quotidiano online in Europa (l’Unione Sarda), al primo ISP su base nazionale (Video On Line), per finire con Tiscali. Possiamo dire che la zona Cagliari è “terreno fertile” per la nascita di imprese legate al mondo ICT e New Media. The Net Value si inserisce in questo contesto ed ha l’ambizione di giocare un ruolo di primo piano nel supporto allo sviluppo di queste Start Up digitali. All’interno di The Net Value, aldilà dell’attività tipica di consulenza direzionale, sono ospitate due tipologie di startup: la prima è quella di aziende che hanno un’aspettativa di crescita lineare ossia aziende che forniscono servizi all’interno ed all’esterno dell’ecosistema dell’incubatore e la seconda è relativa a quelle aziende che hanno un’aspettativa di crescita esponenziale. The Net Value ospita le prime ma investe nel capitale di rischio solo delle seconde. L’obiettivo di The Net Value è quello di rivendere le quote di partecipazione alla fine del percorso di crescita.
Siamo in compagnia di Mario Mariani fondatore di The Net Value
strong>Come è nato il suo progetto The Net Value
Il progetto è nato circa 3 anni fa, ed è figlio di una esperienza di vita maturata nel campo dell’innovazione tecnologica. Dopo il Master in ” Innovation Technology Management ” presso la Scuola Superiore di Studi Sant’Anna di Pisa ho avuto diverse esperienze nel campo dell’innovazione tecnologica, quali Video on Line, Telecom Italia e Tiscali, che mi hanno permesso di vivere direttamente l’innovazione in Sardegna. Ho deciso poi di fare un percorso imprenditoriale diverso, avendo anche visto come funzionano gli incubatori in California, ho voluto portare in Sardegna quest’ultima esperienza fondando The Net Value dove in prima persona metto in campo le competenze acquisite.
Un bilancio di questi anni
Diciamo che sono abbastanza soddisfatto… non al 100%… in quanto non tutti i progetti hanno avuto un grosso successo. Conti che, a distanza di due anni, sono passati presso l’incubatore quasi una trentina di progetti nel settore ICT & New Media. The Net Value ha investito in cinque e di questi cinque, due stanno dando delle buone soddisfazioni.
Esattamente cos’è un incubatore e cosa fate
Facciamo investimenti di minoranza nel capitale di rischio delle start up che reputiamo interessanti e le aiutiamo a crescere con l’apporto di competenza manageriali che non sono presenti tra il nucleo dei fondatori della startup. Facciamo consulenza strategica in progetti digitali per le aziende tradizionali.
Un esempio di progetto “vincente”
Abbiamo Paperlit. È una società che aiuta gli editori ad andare su smatphones e tablets che sta riscuotendo un grosso successo.Abbiamo Apps Builder società che, attraverso una piattaforma, dà la possibilità di creare e condividere un numero illimitato di apps (Un’app è un contenuto per dispositivi mobile di ultima generazione – ndr – ) in modo facile e intuitivo.Attualmente abbiamo 14 progetti in corso di cui 5 godono di un investimento seed capital di The Net Value e altre sono partecipate da altri fondi specializzati .
Che rapporti avete con le istituzioni e di che tipo (Università, Regione Sardegna, Ministero )
Dal punto di vista formale nessun tipo di rapporto, dal punto di vista informale molti. Siamo in costante contatto con ricercatori del Crs4 e con professori Universitari per indicazioni su giovani laureati promettenti e sulle loro idee di impresa.
Come reputa meritevoli di supporto una idea di start up?
Il primo requisito è l’idea, deve essere innovativa; poi il team deve essere molto motivato, appassionato di ciò che fa, ma soprattutto non si devono spaventare davanti alle innumerevoli difficoltà di fare impresa, in particolare nel settore innovativo e aperto al mercato come quello legato ad internet ed al digital media.
 Le difficoltà che si incontrano nell’innovare
La domanda è un po’ vaga nel senso che sono tante le difficoltà che si incontrano… Un’idea, una azienda è innovativa quando ha successo nel mercato, altrimenti è un’invenzione e rimane nel “cassetto”. Possiamo dire che le “maggiori” difficoltà si incontrano nell’esecuzione, nella burocrazia e nella logistica (l’incubatore si trova al quarto piano in via Sassari, a pochi metri dalla Stazione ferroviaria, dall’ARST – azienda di trasporti regionale – e con diversi parcheggi nelle vicinanze, inoltre si può godere di un’invidiabile vista su via Roma – ndr –)… Ci vuole un buon gruppo per poter avere successo e delle buone idee… neanche i capitali sono un problema in quanto questi si trovano quando le idee sono buone
Che qualità deve avere un “innovatore”?
Passione, competenze tecniche e capacità di esecuzione… Nelle start up bisogna lavorare 24 ore su 24… se non si hanno queste qualità in un mercato come quello odierno è difficile sopravvivere…
Cosa si sente di suggerire a chi vuole avviare oggi un’attività
Di provare a fare imprese… non può che essere una buona palestra indipendentemente dal fatto che riesca o meno…
Alessandro Ligas

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Chi è Mario Mariani Dopo aver conseguito il Master in ” Innovation Technology Management ” presso la Scuola Superiore di Studi Sant’Anna di Pisa, ha iniziato a lavorare nel campo dell’innovazione tecnologica con alcune agenzie di sviluppo economico in Sardegna, ad esempio BIC e Consorzio 21. Nel 1995 entra a far parte del neonato Internet provider Video On Line (che divenne poi Tin.it), a seguito della fase di start up e come product manager dei servizi online. Nel 1998 ha partecipato alla creazione di Tiscali, inizialmente come Direttore Marketing & Communication e, via via che la società si è trasformata in una grande multinazionale presente in 15 paesi, ha assunto, dapprima, la carica di Senior Vice President Media & Access e poi il ruolo di Business Development Tiscali Corporate. Dove ha favorito la creazione di Tiscali LABS (Laboratorio di R&D di Tiscali). Nel luglio 2006 è stato nominato Amministratore Delegato di Tiscali Italia SpA. Nel gennaio 2009 ha fondato The Net Value

2 Responses to “Bisogna provare a fare imprese… non può che essere una buona palestra indipendentemente dal fatto che si abbia successo o meno…”

  1. [...] in Italia un ambiente favorevole alle start up innovative. Tra i componenti il sardo Mario Mariani (vedasi servizio su Aladinpensiero). L’obiettivo è quello di favorire le condizioni per cui i giovani – e i meno giovani – [...]

  2. [...] precisamente promossa dal suo Gruppo di lavoro “Innovazione e ricerca” coordinato da Mario Mariani. Infatti i rappresentanti delle società di venture capital (VC) operanti in Sardegna hanno dato [...]

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