Paolo Truzzu Sindaco di Cagliari. Auguri di buon lavoro! Francesca Ghirra a capo di un “governo ombra” per la città? E’ quanto chiediamo!

paolo-truzzu64491811_10156344335161918_2116091869472489472_n“La verifica completata oggi dalla commissione elettorale conferma i dati del comune. Buon lavoro a Paolo Truzzu e al nuovo Consiglio comunale di Cagliari.
È stato un vero onore correre per la carica di prima cittadina e voglio ringraziare i 32305 cagliaritani che hanno messo una croce sul mio nome. Ringrazio ancora tutte le candidate e i candidati che hanno corso con noi per questa importante sfida.
Mi impegno da subito a fare, insieme a Giulia Andreozzi, Marzia Cilloccu, Francesca Mulas, Rita Polo, Anna Puddu, Camilla Soru, Marco Benucci, Andrea Dettori, Matteo Lecis Cocco Ortu, Fabrizio Marcello, Matteo Massa, Guido Portoghese, ciò che abbiamo fatto con passione negli ultimi 8 anni: lavorare nell’interesse dei nostri cittadini e della nostra bellissima città”
.
ape-innovativaCosì scrive Francesca Ghirra oggi [mercoledì 19 giugno 2019 intorno alle ore 20,30] sulla sua pagina fb.
Non è detto che ciò significhi rinuncia a un ricorso al Tar per il riconteggio dei voti, ma indubbiamente lo rende meno probabile.
img_0587Per parte mia ho così postato all’impronta sulla stessa pagina fb: “Scelta giusta! L’opposizione dispone di una squadra di grandissimo valore. 13 ottime persone – tra cui 7 donne – quasi tutte laureate o comunque di alta scolarità, con significativa esperienza istituzionale, anche capaci di agire con autonomia rispetto ai partiti di riferimento. Un buon “governo ombra” che può fare dall’opposizione grandi e buone cose per i cittadini, purché sappia collegare strettamente l’attività istituzionale con il territorio, cioè con i quartieri, suscitando la partecipazione popolare. Con questi auspici Congratulazioni e Auguri di buon lavoro a Francesca e al gruppo consiliare dell’opposizione”. Il post è coerente con un commento all’articolo di Vito Biolchini pubblicato oggi sulla sua News – prima che si conoscesse la dichiarazione della Ghirra – che sotto riporto, perché esplicita ulteriormente la mia posizione.
“Tralascio la questione del riconteggio. Credo sia legittimo che Francesca Ghirra e le liste che la sostengono lo richiedano. Al riguardo il parere più equilibrato e condivisibile rimane quello del prof. Andrea Pubusa, da te [Vito] citato e linkato. Decidano loro. Invece, secondo me, la contesa all’ultimo voto tra i candidati sindaci proprio per lo scarto esiguo tra i due e considerati gli appoggi delle liste di entrambi, è vinta politicamente da Francesca Ghirra: nel confronto uno a uno al ballottaggio probabilmente avrebbe la meglio. Ma Francesca non ha la maggioranza dei consensi delle liste, questo è un dato certo, poiché complessivamente quelle in appoggio a Paolo Truzzu conquistano 6,79% in più. Non avrebbe vita facile un Sindaco privo di effettiva maggioranza consiliare, quand’anche la normativa premiante gli consentisse di “governare”. E allora? Salvo sconvolgenti riscontri sui verbali elettorali (vedremo gli esiti dei controlli della Commissione elettorale), dico che il centro sinistra dovrebbe accettare la sconfitta, prendendo atto che la situazione non è affatto disastrosa, se solo si è capaci di agire politicamente nella giusta direzione. Intanto perché il centro sinistra piazza una squadra di notevole livello: 7 donne su 13 (considerando la rinuncia di Paolo Frau e il subentro di Francesca Mulas), tutte persone di elevata scolarità e grande professionalità, con una media d’età di 40 anni, quasi tutti con esperienza istituzionale alle spalle, sostanzialmente privi di eccessivi legami di appartenza alle correnti partitiche (certo tutto da verificare, ma la vicenda di Matteo Lecis Cocco-Ortu, sopportato dal suo partito, che ottiene un consenso elettorale di oltre 1000 voti, è al riguardo significativa). Insomma questo gruppo consiliare, non so come articolato, ha, secondo me, le carte in regola, almeno potenziali, per costituirsi in “governo ombra” dell’amministrazione civica. Ovviamente a condizione che sappia collegare l’attività nel Palazzo con quella sul territorio. Ricercando la partecipazione popolare come prima cifra del suo operare. Uno dei primi impegni a mio parere dovrebbe essere quello di far approvare dal Consiglio comunale il “regolamento per la partecipazione dei cittadini alla cura, alla gestione condivisa e alla rigenerazione dei beni comuni urbani”, di cui Cagliari è priva in pessima compagnia con le peggiori amministrazioni comunali italiane. Non conosco la qualità della composizione della maggioranza. So solo che a molti del centro-destra non andrà certo a genio l’essere egemonizzati dalla destra e dal Sindaco Truzzu, almeno nella misura che si paventa per il passato dell’uomo più che per dichiarazioni o comportamenti in campagna elettorale. Peraltro la cifra elettorale del partito a cui appartiene, Fratelli d’Italia, è assolutamente non corrispondente alla realtà della composizione dell’elettorato cagliaritano, insomma un dato drogato. Per poco che so, nelle fila del centro-destra sono state elette anche persone sicuramente democratiche e di alto spessore culturale. Non credo che possano consentire più di tanto un’amministrazione becera o addirittura fascistoide. O almeno lo spero, ma tale deriva smaccatamente di destra non dovrebbe essere consentita da quanti nella nostra città si professano democratici. E non siamo pochi. Concludo con una annotazione su Massimo Zedda, che secondo me come amministratore ha avuto molti meriti: al tirare delle somme, un buon Sindaco. E’ però diventato “padre padrone” del centro sinistra, almeno nelle sue manifestazioni istituzionali, facendo molti errori. Ora non lo può più essere. Farà bene o danni da altre parti. E questo è un dato positivo per la squadra capeggiata da Francesca Ghirra, che si appresta a fare un’opposizione di cui abbiamo necessità come il pane. Speriamo. Se questo accadrà e non c’è molto tempo perché lo si faccia davvero, dobbiamo essere in molti a collaborare. Franco Meloni”.
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Le illustrazioni in testa sono tratte dalle pagine fb rispettivamente di Paolo Truzzu e Francesca Ghirra.
L’illustrazione con i dati elettorali è tratta dal sito web del Comune di Cagliari: https://www.elezionicagliari.info/104/104.html

2 Responses to Paolo Truzzu Sindaco di Cagliari. Auguri di buon lavoro! Francesca Ghirra a capo di un “governo ombra” per la città? E’ quanto chiediamo!

  1. […] realistico. Partendo da un dato: la situazione non è affatto disastrosa. Intanto, perché – come giustamente osserva Franco Meloni su Aladinpensiero – la squadra non è male: 7 donne su 13 (considerando la rinuncia di Paolo Frau e il subentro […]

  2. […] Truzzu e la sua Giunta Il Sindaco ombra Francesca Ghirra e la sua Giunta ombra di opposizione (auspicio) […]

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