Tag Archives: iov 29 marzo 2018 aladinews aladinpensiero aladin

Oggi giovedì 29 marzo 2018

buona-pasqua-2014-bomeluzoDa oggi e fino al 5 aprile p.v. l’aggiornamento quotidiano della nostra News subirà un rallentamento per consentirci una pausa di riposo e anche di riflessione pasquale. Auguri di Buona Pasqua e festività pasquali a tutti!
.
lampada aladin micromicrodemocraziaoggisardegnaeuropa-bomeluzo3-300x211Sardegna-bomeluzo22sedia-van-goghGLI-OCCHIALI-DI-PIERO1-150x1501413filippo-figari-sardegna-industre-2img_4633Anpi logo nazimg_4939costat-logo-stef-p-c_2-2
—————–Dibattiti&Commenti—————-
CITTÀ E TERRITORIO » NOSTRO PIANETA » INVERTIRE LA ROTTA
Onu. Nel 2050 in 4 miliardi vivranno in terre aride, allarme per il degrado del suolo
di PIETRO SACCÒ
Avvenire, 28 marzo 2018, ripreso da eddyburg e da aladinews. Nuove conferme del profondo degrado del pianeta Terra. Un recente studio dell’Onu ribadisce la gravità della situazione, ma nessun governo riesce ad arrestare lo “sviluppo” saccheggiatore edenergivoro che ci conduce al disastro
——————————————————————-
migraImmigrazione senza fine: pericoli e rimedi
29 Marzo 2018
di Gianfranco Sabattini
Gianfranco Sabattini su Democraziaoggi.
———————————————————–
img_5253Non c’è catenaccio che tenga.
di Tonino Dessì, su fb
Se da qui alla vigilia di Pasqua il centrodestra non troverà rapidamente (nel suo specifico interesse) il modo di uscire dall’impasse delle ultime ore di ieri, lo scenario politico che si presenterà subito dopo il Lunedì dell’Angelo conoscerà una fase di movimento intorno a un solo punto fermo, non rimovibile.
Mattarella dovrà rassegnarsi a prendere atto che la formula “incarico al leader che abbia una probabilità di formare una maggioranza” non potrà esser declinata in modo predeterminato.
Dovrà perciò dare comunque a Di Maio l’incarico che un tempo si sarebbe definito “esplorativo”, ma che ora andrebbe definito “aperto”.
È una strada obiettivamente pressocchè obbligata.
Senza il M5S infatti nessuna maggioranza e nessun Governo sono possibili.
Il M5S è il primo partito ed è compatto intorno al suo attuale “capo politico”.
Il centrodestra no, infatti andrà alle consultazioni presidenziali con delegazioni distinte.