SARDEGNA

“L’ordito e la trama” Martedì 29 aprile 2025 ad Abbasanta

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Oggi lunedì 28 aprile 2025 – Sempre da die de sa Sardigna

img_3237img_3219 Trovare un altro Francesco, anche volendolo, non sarà facile
28 Aprile 2025
Andrea Pubusa su Democraziaoggi

Molti, fra la gente comune, sperano che dal concl⁹ave spunti un altro Francesco. Ma non è facile. Bergoglio aveva anzitutto il piglio del prete di strada, dell’uomo che con naturalezza sa stare in mezzo agli altri, parla come loro, usa parole semplici, quelle che si sentono in famiglia, fra comoscenti. Si dirà, con un […]
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Oggi lunedì 28 aprile 2025 / Sa Die de sa Sardigna

Per celebrare degnamente Sa Die de Sa Sardigna, ricordiamo i patrioti sardi martiri di Palabanda.
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Onore ai Martiri di Palabanda

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Sa die de sa Sardigna – Le 5 domande. L’intervento del direttore

img_3177Le 5 domande dei Sardi
Intervento del direttore di Aladinpensiero online Franco Meloni.

img_3186Agli uomini e alle donne delle istituzioni, dello Stato, della Regione e dei Comuni. Ma anche a noi stessi. A tutta la comunità dei Sardi. Custa, populos, est s’ora….
di Franco Meloni

Innanzitutto mi rammarico che quest’anno non sia stato possibile celebrare la Santa Messa nella ricorrenza de Sa Die. Per me è molto importante che la coesione del popolo sardo abbia una componente spirituale, che la Messa rappresenta e consente, a maggior ragione se la celebrazione viene fatta in lingua sarda, per tutte le parti liturgiche. Ma, come sempre, con la benedetta eccezione dell’anno 2022, ci saremo accontentati del mix tra italiano e sardo, con i meravigliosi cori di accompagnamento in sardo. In attesa di tempi migliori, che pur stiamo preparando. La celebrazione della Messa, così come le manifestazioni della religiosità popolare, ha sempre coinvolto anche i non credenti, stante il fatto che sempre si creano momenti di condivisione spirituale, che fanno bene a tutti, contribuendo all’amalgama del popolo sardo. Proprio di autentico spirito di unità ha bisogno innanzitutto il popolo sardo.

Oggi a Palazzo regio verso Sa Die de Sa Sardigna: le 5 domande aggiornate

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L’intervento del direttore di Aladinpensiero News.
https://www.facebook.com/share/16QJpCz4Pg/?mibextid=wwXIfr

Oggi 27 aprile 2025 Domenica. Verso sa Die de sa Sardigna

img_3114img_3113 Andrea del Verrocchio, Incredulità di San Tommaso, 1466/67, bronzo, 241-203 cm, Museo di Orsanmichele, Firenze.
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img_3103Francesco lascia un vuoto angosciante
26 Aprile 2025
Andrea Pubusa su Democraziaoggi
Si è parlato molto di Francesco, non sempre appropriatamente. Non si è evidenziato in modo adeguato il vuoto che la sua mancanza genera in una massa enorme di uomini e donne, credenti e non. E se per i primi c’è un grande conforto derivante dal pensare ch’egli continui la sua opera dall’aldilà, per chi […]
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Domani Verso Sa Die

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Las tres enseñanzas del papa Francisco

di Luigi Ferrajoli
Ningún otro Pontífice había vuelto a proponer con
semejante ímpetu, lucidez y pasión el mensaje

evangélico

LUIGI FERRAJOLI. 25 ABR 2025
En estos tiempos oscuros y tristes, nadie como el papa Francisco ha encarnado la conciencia moral e intelectual de toda la humanidad. Antes de él, ningún otro Papa había vuelto a proponer con semejante ímpetu, lucidez y pasión el mensaje evangélico, denunciando todos los grandes desafíos y catástrofes de los que depende el futuro de la humanidad: las terribles y crecientes desigualdades globales y sociales, el horror de las guerras, las agresiones que un capitalismo salvaje y depredador acarrean a nuestro ambiente natural.

Oggi sabato 26 aprile 2025

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Gaza, lo scandalo del genocidio in diretta
25 Aprile 2025 su Democraziaoggi
Coordinamento per la Democrazia costituzionale

Da quando Israele ha interrotto unilateralmente la tregua, il 18 marzo, lanciando una nuova micidiale offensiva militare denominata “forze e spada”, la popolazione della Striscia di Gaza è stata nuovamente sottoposta ad atti inconcepibili di brutalità. Ai massacri indiscriminati, si è aggiunto il blocco delle forniture di cibo, acqua, carburante […].

Ora e Sempre Resistenza!

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Oggi 25 aprile 2025 Festa della Liberazione

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25 aprile 1975 – 25 aprile 2025: i primi cinquant’anni del muralismo orgolese

img_2948I primi cinquant’anni del muralismo orgolese
di Banne Sio

Oggi è una data fondamentale per la storia italiana, ma è anche un giorno importante per il muralismo orgolese, che il 25 aprile del 1975 muoveva i suoi primi passi grazie a Francesco Del Casino, senese, professore di educazione artistica nelle scuole medie, giunto nel paese barbaricino, per sua scelta, quale vincitore di cattedra, a seguito della suggestione avuta nel vedere il film “Banditi a Orgosolo” di Vittorio De Seta.
E’ lo stesso Del Casino che in un’intervista racconta com’è cominciata questa straordinaria avventura: “I primi murali nacquero per caso il 25 aprile del 1975, quando, dopo aver incollato sui muri della via principale del paese più di cento manifesti, realizzati a scuola in una delle rare attività pluridisciplinari, ci accorgemmo che il paese era cambiato, era diventato un’esplosione di colori e di immagini e questo ci portò a pensare di ingrandire alcuni di questi manifesti sui muri delle case. Tutto questo era favorito dal momento politico–culturale in cui si viveva”.
Per tutti i ragazzi della mia generazione, e non solo, il muralismo è stato educazione civica, apprendimento della storia, anche della nostra storia, spesso oscurata dai testi scolastici. Tramite il muralismo si è avuta l’opportunità di conoscere altri mondi, di stimolare confronto e apertura. Inoltre, il muralismo è stato anche educazione all’arte e al bello, in un paese alquanto “brutto” dal punto di vista architettonico, e, per questo motivo, al fine di rendere più gradevole il contesto urbanistico, nel primo periodo venivano “presi di mira” vecchi e fatiscenti muri.
Nel rammarico di non aver avuto Del Casino quale insegnante, si può senz’altro riconoscere come egli abbia educato generazioni di studenti non solo all’arte ma, attraverso i murales, alla lettura della storia, all’interpretazione degli avvenimenti storici, allo spirito critico.

Oggi giovedì 24 aprile 2025

img_2975 img_2977 Su Kalaritanamedia.it .
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Referendum, così si difende la Costituzione. Anche nel nome di Alessandro Pace
23 Aprile 2025
Alfiero Grandi su Democraziaoggi
La morte di Alessandro Pace, preannunciata da una malattia insidiosa e terribile, suggerisce di unire il ricordo di una figura di intellettuale di grande valore con una riflessione politica su un tornate decisivo per la storia dell’Italia: il referendum costituzionale del 4 dicembre 2016. Alessandro Pace era professore emerito di diritto costituzionale alla […]
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Confronti

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