SOCIETÀ

Per la Palestina * Manifestazione a Cagliari

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Oggi 8 marzo 2024

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8 marzo, il bene più grande: l’uguaglianza
8 Marzo 2024
Andrea Pubusa su Democraziaoggi

Sabato 9 marzo 2024

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In ricordo di Franco Oliverio

8e7f8bee-caf5-41e1-995a-739ce936be7bFranco Oliverio, medico, amico, testimone del nostro tempo, a vent’anni dalla morte.

Evento organizzato dalla
Fondazione Anna Ruggiu e
da Aladinpensiero News
in accordo con la
Famiglia Oliverio.

Venerdì 22 marzo 2024, alle ore 17, presso la Sala riunioni della Fondazione di Sardegna, Via San Salvatore da Horta, 1, Cagliari.

[A cura di Gianni Loy e Franco Meloni]

Incontro in ricordo di Franco Oliverio

img_6392Confermiamo che per il prossimo 22 marzo, alle ore 17, nella sala della Fondazione di Sardegna, in via San Salvatore da Horta, abbiamo organizzato un momento di riflessione in ricordo di Franco Oliverio (Cagliari 17/9/1941 – 22/3/2004), a vent’anni dalla sua morte. L’evento è curato da Gianni Loy e Franco Meloni in accordo con la famiglia Oliverio.
Aladinpensiero News media partner dell’evento.
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Lunedì 4 marzo 2024

Appello: contro l’autonomia differenziata, una mobilitazione sociale e costituzionale
4 Marzo 2024 su Democraziaoggi.
Appello lanciato dal Coordinamento per la democrazia costituzionale

Un’Italia unita ed eguale in un’Europa di pace.
L’Autonomia differenziata così come proposta dal progetto Calderoli non ci farà più autonomi ma più soli. E non solo nelle regioni più deboli, quelle meridionali, ma in tutte le regioni, esposte ad una frammentazione politica e amministrativa che indebolirà l’Italia in […]
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Chiesadituttichiesadeipoveri News

img_5187Newsletter n.332 del 2 marzo 2024

LA PEDAGOGIA DELLA VIOLENZA

Cari amici,

se c’era una cosa che nella spietata guerra di Gaza Israele doveva evitare. era di fornire un simbolo che per la sua forza evocativa fosse pari all’orrore suscitato dalla strage compiuta il 7 ottobre da Hamas al confine settentrionale della Striscia.

Questa colpì gli inermi civili e i giovani che partecipavano a un festival musicale nel kibbutz di Re’im, mentre l’ultimo attacco israeliano contro la folla nel Nord della Striscia ha colpito civili e giovani innocenti che mossi dalla disperazione cercavano di strappare qualche frammento degli aiuti umanitari per lenire la fame, ciò che ha provocato oltre 100 morti e 700 feriti.

Oggi primo marzo venerdì

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Voci ebraiche per la pace

img_6366VOCI EBRAICHE PER LA PACE
CONTESTARE LA GUERRA DI NETANYAHU NON E’ ANTISEMITISMO

di GAD LERNER
Sono fra i promotori di questo documento che voglio condividere con voi insieme a una fotografia del mio amico Oliviero Toscani

Siamo un gruppo di ebree ed ebrei italiani che, dopo la ricorrenza del Giorno della Memoria e nel vivere il tempo della guerra in Medio Oriente, si sono riuniti e hanno condiviso diversi sentimenti: angoscia, disagio, disperazione, senso d’isolamento. Il 7 ottobre, non solo gli israeliani ma anche noi che viviamo qui siamo stati scioccati dall’attacco terroristico di Hamas e abbiamo provato dolore, rabbia e sconcerto. E la risposta del governo israeliano ci ha sconvolti: Netanyahu, pur di restare al potere, ha iniziato un’azione militare che ha già ucciso oltre 28.000 palestinesi e molti soldati israeliani, mentre a tutt’oggi non ha un piano per uscire dalla guerra e la sorte della maggior parte degli ostaggi è ancora incerta. Purtroppo sembra che una parte della popolazione israeliana e molti ebrei della diaspora non riescano a cogliere la drammaticità del presente e le sue conseguenze per il futuro. I massacri di civili perpetrati a Gaza dall’esercito israeliano sono sicuramente crimini di guerra: sono inaccettabili e ci fanno inorridire.

La vittoria di Alessandra Todde. Non sprechiamo l’occasione storica per una nuova Rinascita della Sardegna

img_5575Cara presidente,
Ti abbiamo sostenuta non appena la tua candidatura è stata proposta e poi ufficializzata dalla coalizione aperta del centro sinistra. Al di là di ogni appartenenza, sei il nome nuovo che da tanto tempo aspettavamo per guidare una nuova rinascita della Sardegna. Hai vinto nonostante molte avversità, tra cui il fuoco amico di Renato Soru ( che ti ha impedito un’affermazione di più larga portata), le consuete diffidenze di tanti intellettuali spaccapelo e di componenti indipendentiste distanti dal popolo che vorrebbero rappresentare, la celata opposizione di tanti all’affermarsi di una leadership femminile. Sei risultata credibile per ridare dignità alla Regione Autonoma della Sardegna, come strumento al servizio del popolo sardo, creato per consentirne un giusto benessere. Dopo cinque anni disastrosi nei quali sono peggiorate le condizioni di vita della popolazione sarda, soprattutto dei ceti meno abbienti, l’elettorato ha dato fiducia a chi proponeva il rinnovamento. Ai partiti e movimenti appartenenti al cd campo largo, per noi, semplicemente a una coalizione di centro sinistra, il merito di avere intercettato e dato una possibile risposta a questa esigenza diffusa di rinnovamento, anche dei tanti, troppi, che esprimono con l’astensione al voto il proprio dissenso verso la politica così come praticata dai politici al potere. A te Alessandra il compito difficile di guidare questi processi che possono avere compimento solo con la partecipazione popolare, anche attivando concretamente spazi e opportunità, a cominciare dalla radicale modifica della legge elettorale sarda. Così come rifiutiamo la logica del “salvatore della patria”, non intendiamo caricarti come nuova presidente di missioni impossibili, convinti come siamo che dalla situazione di disagio del popolo sardo si possa uscire solo con un impegno collettivo che punti sulla valorizzazione di tutti i cittadini, innanzitutto dei nostri giovani. Con questi intenti, assicurandoti la nostra convinta collaborazione, ci sia consentito pensare che un mondo migliore sia possibile anche con il nostro piccolo contributo.
Siamo appena all’inizio di un percorso impervio ma percorribile ed entusiasmante. Auguri di buon lavoro a te Alessandra carissima, agli eletti della coalizione e a tutti noi.
Franco Meloni, direttore di Aladinpensiero News online.
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https://www.vistanet.it/cagliari/2024/02/27/la-foto-del-giorno-uno-splendido-arcobaleno-nel-cielo-di-cagliari/

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Oggi martedì 27 febbraio 20244

Regionali. Un risultato prevedibile, usando il cervello
27 Febbraio 2024
Andrea Pubusa su Democraziaoggi
Il risultato elettorale sardo a ben vedere non suscita sorprese, badando alla situazione con razionalità e obiettività. Ci sono dichiarazioni di sconforto, c’è chi come il buon Maninchedda addirittura annuncia l’abbandono della politica. Ma come non capire che l’azione divisiva di Soru, la sua aria punitiva verso la sua parte non può essere attraente […]
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Alessandra Todde presidente

W Alessandra Todde presidente della Sardegna
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https://elezioniregionali2024.regione.sardegna.it/risultati-riassuntivi?
Alla nostra presidente Alessandra Todde
L’abbiamo sostenuta non appena la sua candidatura è stata proposta e poi ufficializzata dalla coalizione aperta del centro sinistra. Al di là di ogni appartenenza, Alessandra Todde è il nome nuovo che da tanto tempo aspettavamo per guidare una nuova rinascita della Sardegna. Ha vinto nonostante molte avversità, tra cui il fuoco amico di Renato Soru ( che ne ha impedito un’affermazione di più larga portata), le consuete diffidenze di tanti intellettuali spaccapelo e di componenti indipendentiste distanti dal popolo che vorrebbero rappresentare, la celata opposizione di tanti all’affermarsi di leadership femminili. Alessandra Todde e’ risultata credibile per ridare dignità alla Regione Autonoma della Sardegna, come strumento al servizio del popolo sardo, creato per consentirne un giusto benessere. Dopo cinque anni disastrosi nei quali sono peggiorate le condizioni di vita della popolazione sarda, soprattutto dei ceti meno abbienti, l’elettorato ha dato fiducia a chi proponeva il rinnovamento. Ai partiti e movimenti appartenenti al cd campo largo, per noi, semplicemente a una coalizione di centro sinistra, il merito di avere intercettato e dato una possibile risposta a questa esigenza diffusa di rinnovamento, anche dei tanti, troppi, che esprimono con l’astensione al voto il proprio dissenso verso la politica così come praticata dai politici al potere. Ad Alessandra Todde il compito difficile di guidare questi processi che possono avere compimento solo con la partecipazione popolare, attivando concretamente spazi e opportunità, a cominciare dalla radicale modifica della legge elettorale sarda. Così come rifiutiamo la logica del “salvatore della patria”, non intendiamo caricare la nuova presidente di missioni impossibili, convinti come siamo che dalla situazione di disagio del popolo sardo si possa uscire solo con un impegno collettivo che punti sulla valorizzazione di tutti i cittadini, innanzitutto dei nostri giovani. Con questi intenti, assicurando a Alessandra Todde il nostro contributo di impegno civico, stando con i piedi per terra, ci sia consentito pensare che un mondo migliore sia possibile anche con il nostro piccolo contributo.
Siamo appena all’inizio, buon lavoro ad Alessandra Todde e a tutti noi.
Franco Meloni, direttore di Aladinpensiero News online.

Prudenza, prudenza… ma prevale l’ottimismo

img_6101I dati effettivi che si consolidano sul sito della Regione: https://elezioniregionali2024.regione.sardegna.it/risultati-riassuntivi?

Elezioni sarde: lieve incremento rispetto al 2019

img_3442AFFLUENZA ALLE 19
Il dato definito dell’affluenza alle ore 19 si attesta al 44,1%, con un lieve incremento rispetto al 43,31% registrato nell’ultima tornata del 2019. Al momento della seconda rilevazione giornaliera si sono presentati ai seggi 637.851 sardi.

Questi dati dell’affluenza nelle singole circoscrizioni: Cagliari 43,8%, Carbonia Iglesias 42,2%, Medio Campidano 39,9%, Nuoro 47,9%, Ogliastra 43,6%, Olbia-tempio 43,5%. Oristano 43,1%, Sassari 45,5%.
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Elezioni

img_6334Messaggio dell’Arcivescovo Baturi per le prossime elezioni regionali
23 Febbraio 2024
La nostra Isola è ormai giunta a un appuntamento che influenzerà i prossimi anni. Domenica 25 febbraio siamo infatti chiamati all’elezione del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e al rinnovo del suo Consiglio. Vorrei proporre, per tale circostanza, alcuni spunti di riflessione che ci motivino a vivere questo momento con responsabilità e fiducia.

1. La vocazione della politica. La Chiesa richiama anzitutto a considerare il grande valore della politica, che «è una vocazione altissima, è una delle forme più preziose della carità, perché cerca il bene comune» (Francesco). L’amore non può riguardare solo i rapporti tra singole persone o piccoli gruppi ma si apre sempre alla possibilità di trasformare le relazioni e i sistemi sociali, economici e politici per realizzare il bene umano in ogni contesto. L’impegno politico, in tal senso, afferma l’esigenza e l’ideale di un cambiamento, il senso di una appartenenza, la passione per raggiungere mete che danno dignità all’agire delle persone e del popolo.