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Oggi martedì 16 gennaio 2018

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Ieri a Cagliari affollata assemblea nel segno della democraziaoggiCostituzione
16 Gennaio 2018

[Democraziaoggi] Ieri si è tenuta a Cagliari la celebrazione del 70° della Costituzione organizzata dal Comitato d’iniziativa costituzionale e statutaria e dall’ANPI. Una affollata assemblea ha ascoltato in commosso silenzio il ricordo di Francesco Cocco fatto da Gianna Lai, responsabile ANPI, e, ad opera di Antonio Muscas dell’Assemblea permanente di Villacidro, di Vincenzo Pillai, compagni recentemente scomparsi, cui l’incontro è stato dedicato. Poi, in sequenza, lo storico Gianni Fresu ha tracciato un quadro della nascita, in seno alla Resistenza. dell’idea di Costituente, la costituzionalista Silvia Niccolai ha parlato dei lavori dell’Assemblea costituente, mentre Massimo Villone, presidente nazionale del Comitato per la democrazia costituzionale, ha delineato lo scenario preoccupante dell’oggi, per la compressione in atto dei diritti e delle facoltà democratiche. L’eminente costituzionalista ha indicato nei principi della Carta il programma di sviluppo del Paese. Poi Luisa Sassu e Tonino Dessì hanno, rispettivamente, parlato di due elementi di novità della nostra storia costituzionale: la prima volta delle donne nelle assemblee elettive, le ”madri costituenti”, e l’irrompere nel nostro ordinamento delle autonomie regionali, fattore di crescita democratica, anche se oggi in crisi.
Due ore di alta riflessione sul passato e sul futuro del nostro Paese visto nell’ottica della difesa e dell’attuazione della Costituzione. I grandi problemi del nostro tempo, come il lavoro, la pace, l’equa distribuzione della ricchezza, le migrazioni, trovano nella Costituzione una base di soluzione mite, giusta e fraterna. Un incontro, dunque, non di pura rievocazione storica, ma di richiamo alla lotta nel segno della “rivoluzione promessa” contenuta nella nostra Carta, secondo la efficace espressione di Piero Calamandrei.