Monthly Archives: febbraio 2014
Lista Tsipras News
- La pagina fb del comitato di Cagliari
- La pagina fb del comitato di Sassari
- La relazione introduttiva all’incontro di Cagliari di giovedì 27 febbraio, su sito di Vito Biolchini, ripresa da Aladinew for Europe
La foto dell’evento del 27 febbraio è tratta dalla pagina fb di Giovanni Dore.
- Proposte di legge per la costituzione di una circoscrizione elettorale autonoma della Sardegna – segue -
Oggi discutiamo di elezioni e legge elettorale
Lista Tsipras: tempi brevi per decidere come partecipa la Sardegna
Lista Tsipras – Il primo Incontro del coordinamento provinciale si terrà a CAGLIARI il giorno venerdì 28 febbraio alle ore 19,00, in via Ogliastra, 43 presso la sede del Circolo ARCI.
Comunicato dei promotori - segue -
le lettere di Piero
LETTERE DALL’AUSTRALIA – N. 12
AL QUEEN VICTORIA MARKET. Visita al piu’ grande mercato all’aria aperta di Melbourne, del Victoria, dell’Australia e, bisogna dirlo?, dell’emisfero sud.
E’ grande 7 ettari, parzialmente coperto da grandi tettoie, con tutto intorno ancora negozi di ogni genere. Ci si fa la spesa, di qualunque cosa si abbia bisogno, distese di frutta e verdura, carne, pesce, manufatti, cibi cotti, artigianato, scarpe, calze, vestiario, souvenir, articoli da regalo, e da 130 anni e’ anche meta turistica.
Attraversando i banchi del mercato vengono in mente i versi di Lorca, Poeta a Nueva York, impressionato dalla distesa di un milione di cipolle. – segue –
gli occhiali sardoaustraliani di Piero
BENEDETTO XVI SE NE VA
Compie un anno (28 febbraio 2013) la scelta di papa Ratzinger di lasciare l’incarico. Prenderà il suo posto Giorgio Maria Bergoglio, papa Francesco.
(Vedi Aladin pensiero, 13 marzo 2013).
CAGLIARI BOMBARDATA
28 febbraio 1943, feroce bombardamento su Cagliari degli aerei angloamericani. 700 morti. Nessun obiettivo militare, colpiti il Municipio, case, chiese, conventi, il mercato. Classico bombardamento terroristico.
(Vedi Aladin pensiero, 28 febbraio 2013).
ANGIOY ENTRA A SASSARI
28 febbraio 1796, Giovanni Maria Angioy entra trionfalmente a Sassari,
acclamato eroe della rivolta antifeudale. Su Angioy vedi Aladin pensiero, 22 marzo e ancora 21 ottobre 2013.
PAPA ILARIO I
Il 28 (o 29) febbraio 468 muore a Roma il Papa Ilario I, sardo di nascita.
Di lui ho gia’ detto (vedi Aladin pensiero, 14 novembre 2013).
Una vita complicata in un periodo storico piuttosto turbolento.
Fu il primo sardo ad essere eletto Papa (il secondo fu Simmaco, nel 498).
Era il 19 novembre 461. Succedeva al famoso Leone I (Magno), quello che fermo’ Attila e tratto’ con Genserico. Di Leone I fu uomo di fiducia.
Non si conosce ne’ la data, ne’ il luogo di nascita, solo che era sardo.
la tavolozza di Licia
Le Madonne di Raffaello: La Madonna di casa Santi. (1498 circa).
Tra le Madonne di Raffaello, questa occupa un posto speciale : è un affresco dipinto nella casa dell’ artista (il suo cognome era Santi) quando Raffaello aveva 15 anni. C’è già tutta la tenerezza, la dolcezza, l’ intimità che lega la Mamma al Bambino e che rimarrà inalterata nel corso della sua attività di pittore. Raffaello aveva perso la sua mamma da bambino e forse, nel ripetere e variare il tema a lui caro, c’era il bisogno di esprimere un suo desiderio profondo…
Le consolazioni della cultura: il thè con l’artista
Osilo – Seconda edizione della rassegna “Il thè con l’artista”
di Vanni Tola
Grande successo della rassegna “ Il thè con l’artista” promossa da Elenaleddavox e dall’Associazione Culturale “Il respiro dell’arte”, diretta da Daniela Barca. Il quinto appuntamento della rassegna, “Bacco, Tabacco e Venere, il doppio senso nei madrigali del 1500”, ha visto protagonisti Gruppo vocale dell’Associazione Musicale “G. Rossini” diretto da Clara Antoniciello, Maria Antonietta Azzu, voce recitante, Guido Beltrami per l’allestimento scenico e Donatella Falchi per i costumi. Un viaggio nel rinascimento attraverso testi satirici musicati dai più grandi autori del periodo, per il quale il pubblico ha manifestato grande apprezzamento. La seconda edizione della rassegna “Il thè con l’artista” si concluderà domenica 2 Marzo con il concerto di un prestigioso Trio composto da Mauro Palmas – già protagonista, insieme ai Rigel Quartet e al sassofonista David Brutti del concerto iniziale – dalla cantante e attrice Simonetta Soro e dal liutista e musicologo Franco Fois. Con il concerto “Tempora” il Trio presenterà un repertorio legato alla tradizione popolare del Medioevo e del Rinascimento con l’esecuzione di cantigas, villanelle, frottole e musica per danza. Come tradizione della Rassegna il concerto terminerà con un momento di incontro diretto con gli artisti e con la degustazione di prodotti tipici del paese di Osilo.- segue -
giovedì 27 febbraio, in giro con la lampada di aladin…
OGGI IN SARDEGNA PER LA LISTA TSIPRAS
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. IL SITO WEB DELLA LISTA TSIPRAS
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- Elezione Parlamento europeo. Appello ai parlamentari sardi per la circoscrizione elettorale sarda
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- La sinistra sarda tra Tsipras e Renzi. Amsicora su Democraziaoggi.
Gli OCCHIALI di PIERO
NENNARDU SOLE
Mi raggiunge in Australia la notizia della morte di Nennardu Sole.
Mi riporta a circa quarant’anni fa, al periodo appassionato e caldo del teatro in Sardegna, tante iniziative, e tra esse la Cooperativa Teatro Sardegna che univa allo studio dei classici (Brecht in primo luogo) il rapporto con gli intellettuali sardi, Romano Ruju, Ciccitu Masala e, appunto, Leonardo Sole. – segue –
La TAVOLOZZA di LICIA
Le Madonne di Raffaello: La “Piccola Madonna Cowper” – 1504
National Gallery of Art, Washington. Il Bambino si protende per abbracciare la mamma e addolcirne la malinconia. Lo sfondo è paesaggistico con una chiesetta sulla destra; il cielo azzurrino è caratterizzato da una bianca foschìa all’orizzonte che ne accentua il chiarore.
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Le Madonne di Raffaello: La Madonna del velo o del diadema azzurro, 1508-1511 circa, Parigi, Louvre. Maria si protende per sollevare un velo e mostrare il Bimbo dormiente che, si dice, sia nella posa del Cupido dormiente di Michelangelo (opera perduta). Sullo sfondo rovine e, immersa nella foschia la città di Roma…).
Dominano decisamente i toni azzurrini…
Ecco perchè Raffaello è detto, tradizionalmente “il pittore delle Madonne”…e ce ne sono ancora un bel po’!
L’Altra Europa con Tsipras. E la Sardegna?
- Le iniziative a Cagliari
- Le iniziative a Sassari
Un’altra occasione mancata per l’area indipendentista e sovranista? Avvio del dibattito e interventi su fb. – segue -
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- il sito della Lista Tsipras
c’è posta per noi
LETTERE DALL’AUSTRALIA – N. 11
SHOPPING CENTRE. Stamani visita allo Chadstone Shopping Centre, il centro commerciale piu’ grande d’Australia, dicono anzi che sia il piu’ grande di tutto l’emisfero sud. Che posso dire? Al confronto Carrefour e Auchan nostrani sembrano magazzini di periferia, e non crediate che sia una recente realizzazione, esiste dal 1960, certo con ammodernamenti. - segue -
la tavolozza di Licia
Le Madonne di Raffaello: Madonna Aldobrandini, 1510, National Gallery Londra. Maria e i Bambini sono ritratti in un interno con doppia finestra dalle quali è visibile un bellissimo paesaggio che sarebbe riconoscibile come un tratto della Roma del tempo. Maria è seduta su di un basamento lapideo e ruota il busto per abbracciare san Giovannino che porge un garofano al piccolo Gesù.
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Le Madonne di Raffaello: La Madonna Tempi, 1508, Alte Pinakothek, Monaco di Baviera. Il nome è quello della famiglia dei committenti fiorentini. Fu acquistata a Firenze, nel 1823, dal re Ludwig di Baviera. Maria e il Bambino sono rappresentati in un tenerissimo abbraccio. Sullo sfondo un paesaggio fluviale …ma abbiamo notato quanto son belli i piedini?
Buon carnevale a tutti e… in giro con la lampada di aladin…
- Soru, una meteora. Pigliaru saprà far meglio? Andrea Pubusa su Democraziaoggi
- Su Matteo Renzi. Francesco Gonario Sedda su Democraziaoggi
e anche Andrea Pubusa, sempre su Democraziaoggi. Invece su SardegnaSoprattutto ne parla Nicolò Migheli.
Riformare le pubbliche amministrazioni? Un intervento di Gianfranco Rebora
Una dura critica sociale bersaglia da tempo le pubbliche amministrazioni italiane, centrali e locali, individuate come vettore di una spesa pubblica e di molteplici oneri burocratici che il nostro sistema economico e sociale non è più in grado di sostenere. Gli amministratori pubblici e gli stessi funzionari e lavoratori sono accomunati da una chiamata in causa con argomenti spesso polemici che ne stigmatizzano i comportamenti negativi, veri o presunti. - segue -
AService Studio