EUROPA

Oggi domenica 9 novembre 2025

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W la nostra Costituzione democratica e antifascista

La Costituzione della Repubblica Italiana
Disposizioni transitorie e finali
(…)
XII
È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
(…)
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Politica internazionale

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Accordo USA-Cina: minerali rari, chip ed energia
Di Ruth Ferrero-Turrión* – Público.es

A margine del vertice dell’Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC) di Busan, i presidenti Donald Trump e Xi Jinping hanno messo in scena quello che hanno definito un “nuovo inizio” nelle relazioni economiche tra Stati Uniti e Cina. Lo hanno fatto firmando un accordo commerciale che, al di là della retorica, rappresenta molto più di una semplice riduzione tariffaria. Ciò che è stato stabilito è una tregua strategica che rimodella le catene del potere economico e tecnologico globale e che colloca ancora una volta l’Europa in una posizione periferica all’interno della dinamica delle grandi potenze.

Oggi venerdì 31 ottobre 2025 – Il ponte traballante – Europa armata

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Attacco del governo alla Corte dei conti: inammissibile scorrettezza istituzionale
31 Ottobre 2025 – Andrea Pubusa su Democraziaoggi.
Avete sentito la reazione della Meloni allo stop della Corte dei conti alla procedura per la realizzazione del Ponte di Messina? “Invasione della sfera politica“, tuona sguaiatamente, il solito ritornello della magistratura che mette il bastone fra le ruote alla fulgida azione del governo. Ora, come è ammissibile una tale reazione? Può anche darsi […]
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Fermare l’attacco delle destre. Votare No alla “legge Nordio”
30 Ottobre 2025 – Alfiero Grandi su Democraziaoggi.
Oggi è si è svolta a la 4° lettura della legge Nordio che interviene sulla magistratura modificando la Costituzione. Dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale partiranno i 3 mesi per chiedere il referendum costituzionale.
Il referendum costituzionale si farà, lo vogliono tutti, favorevoli e contrari. Il governo continua a presentare […]
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Lussu, capo caccia sempre
30 Ottobre 2025 – Andrea Pubusa su Democraziaoggi.
À 50 anni dalla morte ecco un ricordo di Emiĺio Lussu.
Certo anche il piccolo Emilio a_d Armungia ha giocato coi suoi coetanei; nei paesi, immersi fra le campagne e le montagne c’era tanto spazio per fare scorribande a caccia di piccoli animali o solo per osservarli. Ma Lussu di questi ricordi […]
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Difesa, l’Europa guida il rally in Borsa: da inizio anno balzo del 63%
Non si arresta la corsa dei produttori di armi con la spesa globale al record: dall’avvio del conflitto in Ucraina il settore sale del 127%
l Servizio di Vittorio Carlini su Other News
26 ottobre 2025

I PUNTI CHIAVE
1 Le dinamiche macro
2 L’innovazione tecnologica
3 La tassonomia

A 80 anni dalla Carta dell’ONU: Multilateralismo, Democrazia, Diritto Internazionale in profonda crisi. Una Costituzione della Terra: orizzonte e via maestra per uscirne. I possibili percorsi.

img_6655Iniziativa di Costituente Terra
A 80 anni dalla Carta dell’ONU: Multilateralismo, Democrazia, Diritto Internazionale in profonda crisi
Una Costituzione della Terra: orizzonte e via maestra per uscirne. I possibili percorsi
Un percorso di riflessione e azione globale
Il 24 ottobre scorso si è conclusa con pieno successo — sia per la qualità dei contenuti che per l’ampia partecipazione — l’iniziativa “A 80 anni dalla Carta dell’ONU: Multilateralismo, Democrazia, Diritto internazionale in profonda crisi. Una Costituzione della Terra: orizzonte e via maestra per uscirne. I possibili percorsi”.

Oggi sabato 18 ottobre 2025

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Europa Europa

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Cosa succede a Gaza? Così sostiene Antonio Dessì

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Tutt’altro che incidentalmente.
Tutta la destra italiana, con Meloni in testa, vanta meriti del loro Governo nell’accordo su Gaza.
Vanterie infondate che hanno quasi del ridicolo.
Ma c’è dell’altro.
Qualche giorno fa la posizione di questo Governo sul riconoscimento dello Stato di Palestina è stata: “Prima la cessazione della guerra a Gaza, la restituzione degli ostaggi, l’esclusione di Hamas dal gioco politico in Palestina”.
Ora almeno queste condizioni sembrano per concretizzarsi.
Ma la questione dello Stato per i palestinesi non pare all’orizzonte.
Non si tratta di una questione astratta.

Lunedì 6 ottobre 2025

Lunedì
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[Notizia importante] La maggior parte della comunità ebraica negli USA ritiene che Israele stia commettendo crimini di guerra a Gaza Un sondaggio del quotidiano The Washington Post ha rivelato che la maggior parte degli ebrei negli USA crede che Israele non stia facendo abbastanza per permettere l’ingresso di cibo nell’enclave palestinese. Inoltre, quasi la metà disapprova la gestione di Benjamin Netanyahu. Unisciti a @nuevo_orden_mundial_canal
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Che strano modo per cercare la pace!
6 Ottobre 2025 – Andrea Pubusa su Democraziaoggi
Suscita perplessità in molti osservatori il fatto che la pace debba essere dettata dal Presidente USA senza il concorso dei palestinesi, ma purché finisca la mattanza a Gaza, ragionevolmente si può, al momento, sopressedere su questa manifesta anomalia. La pace si fa fra le parti in contrasto, se non è così, non è pace […]
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Importante appuntamento MEIC a dicembre

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Tutte le informazioni: https://meic.net/2025/09/22/per-uneuropa-libera-e-forte-convegno-nazionale-meic-a-firenze-il-6-dicembre/
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Venerdì 3 ottobre 2025 – Palestina libera. Sciopero generale

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CSS loghettoAderisce la CSS Confederazione Sindacale Sarda.
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Non possiamo tacere
L’assalto alla Flotilla in acque internazionali ove Israele ha imposto un illegittimo blocco navale e l’arresto dei volontari impegnati in un’azione non violenta per portare soccorso alla popolazione di Gaza, tormentata dalla fame e dalle bombe è un ulteriore oltraggio che non può essere tollerato. Non possiamo accettare lo scempio del diritto internazionale umanitario che si dipana sotto i nostri occhi. Il blocco delle coste della Striscia, la distruzione di Gaza City, lo sfollamento forzato della popolazione, il blocco della fornitura dei beni essenziali per la vita della popolazione, oltre che inumani sono tutti atti illegali che sfociano nella perpetuazione del genocidio in corso. Non può essere tollerata l’acquiescenza del governo italiano agli atti genocidiari compiuti dallo Stato d’Israele in danno della popolazione palestinese.
Leviamo alta la nostra voce per porre fine a questo scempio. Invitiamo tutti a partecipare allo sciopero generale indetto per venerdì 3 ottobre – come alla manifestazione nazionale da tempo indetta per il 4 ottobre a Roma – e alle manifestazioni che si stanno svolgendo e si svolgeranno in tutt’Italia per esprimere lo sdegno del popolo italiano alla luce dei principi fondamentali della Costituzione italiana che ripudiano la violenza bellica, il razzismo, il suprematismo ed esigono che la politica italiana sia guidata dall’esigenza di costruire la pace e la giustizia fra le Nazioni.
Roma, 2 ottobre 2025
La Presidenza del Cdc (Coordinamento Democrazia Costituzionale)
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Per la Palestina Per il popolo di Gaza Per la Democrazia in Italia e nel Mondo

Oggi
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Domani
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CSS loghettoAderisce la CSS Confederazione Sindacale Sarda.
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Gaza, per cercare di capire. Andrea Pubusa

Se questa è pace…
2 Ottobre 2025 su Democraziaoggi.
Andrea Pubusa
Non scherziamo! Quella di Trump non è una proposta di pace. Una pacificazione ha come presupposto ineliminabile ⁸un coinvolgimento di tutte le parti. Qui manca la parte più interessata e necessaria, i palesinesi.

Gaza, cerchiamo di capire. Su Lazuccablog (g.l.)

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Il cosidetto piano Trump 2,3,4…(non si capisce a che numero siamo arrivati) piace a tutti, quasi tutti…tutti (come direbbe Jannacci). Piace ad Israele (che lo ha scritto a Trump), alla Francia, alla Germania, all’ UK, all’Italia, piace all’Europa di UVL ( e figuriamoci), ma anche a tutti i vassalli degli USA : Arabia Saudita, Giordania, UAE, Egitto, Turchia, Pakistan e sorprendentemente anche all’Indonesia.

Un piano dove non c’è una sola garanzia che i palestinesi potranno vivere liberi nella propria terra. Anzi c’è il germe della nuova colonizzazione. A testimonianza di questo la risibile chiamata di Tony Blair, che dovrebbe essere trattato come criminale di guerra per i milioni di morti in Iraq, inglese, appartenente al paese che con la dichiarazione di Balfour ha messo le basi per il genocidio in corso. Blair che da PM dal 2008 al 2015 non ha mai mosso un dito per impedire l’occupazione di terre e l’estensione delle colonie da parte dei coloni israeliani.

Oggi giovedì 2 ottobre 2025

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https://www.editorialedomani.it/politica/mondo/israele-abborda-flotilla-illegalmente-attivisti-fermati-saranno-espulsi-ultime-notizie-ikq8ckn5
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Chi vuole aiutare gli affamati alimenta la guerra, chi spara vuole la pace
1 Ottobre 2025 – Andrea Pubusa su Democraziaoggi
In che mondo strano viviamo! Secondo i nostri governanti i volontari della Flotilla, recandosi disarmati e con le navi cariche di viveri a soccorrere i palestinesi a Gaza sono pericolosi portatori di guerra, mentre chi bombarda, ammazza, distrugge lavora per la pace. Questo grida la nostra presidente del consiglio di fronte alla missione umanitaria […]
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