-
Editoriale
-
Che succede? Dove va il mondo? E noi?
Antonio Gramsci — “Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri“.
*******
Il lavoro sporco di Israele e la terza guerra mondialeL’affermazione del Cancelliere Merz che: “Israele sta facendo il lavoro sporco per noi” seppellisce il principio ordinatore delle relazioni internazionali e riabilita la legge della giungla. Il mantra dell’aggredito e dell’aggressore è misteriosamente scomparso di fronte all’aggressione condotta da USA e Israele contro l’Iran.
di Domenico Gallo
(23.6.2025)Quando il cancelliere tedesco Merz dichiara che “Israele fa il lavoro sporco per noi”, si deve accendere un campanello d’allarme. Questa dichiarazione è una spia che qualcosa non funziona nella nostra visione della democrazia e dello Stato di diritto. È necessario chiarire alcuni punti fondamentali.
È un dato di fatto che il progetto di ordine internazionale, preannunciato dalla Carta Atlantica (14 agosto 1941), partorito con la Carta delle Nazioni Unite (26 giugno 1945) e fondato sulla Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo (10 dicembre 1948), non si è mai completamente realizzato e adesso sta attraversando una crisi profonda che ne mette in dubbio persino l’esistenza giuridica dei suoi assiomi principali. L’ordine internazionale prefigurato dalla Carta ONU in qualche modo raccoglieva la sfida del perseguimento di una pace stabile ed universale fra le Nazioni da realizzarsi attraverso il diritto, sulla falsariga dell’insegnamento di Hans Kelsen in Peace through Law. La novità principale del nuovo diritto internazionale post-bellico consisteva nella messa al bando della guerra, proclamata categoricamente dall’art. 2, comma 4, della Carta di San Francisco: «I membri devono astenersi nelle loro relazioni internazionali dalla minaccia o dall’uso della forza, sia contro l’integrità territoriale o l’indipendenza politica di qualsiasi Stato, sia in qualunque altra maniera incompatibile con i fini delle Nazioni Unite.»
La Carta delle Nazioni unite non ha messo la guerra fuori dalla Storia (non avrebbe potuto), ma l’ha messa fuori dal diritto, espungendo dalle prerogative della sovranità lo ius ad bellum, o quanto meno degradandolo. Su questa scia è intervenuta la Costituzione italiana che, con gli artt. 10 e 11, ha messo la guerra fuori dall’ordinamento. Si è trattato di una scelta politica che ha cambiato la natura del diritto realizzando la fusione fra la tecnica giuridica e un’istanza etica di valore universale. La Convenzione per la Prevenzione e la Repressione del delitto di Genocidio (9 dicembre 1948) e la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (10 dicembre 1948) hanno completato questo processo, quest’ultima attraverso l’inserimento nel diritto internazionale di una tavola di valori che mette al centro la dignità di ogni essere umano, in questo modo ponendo le basi del diritto internazionale dei diritti umani. Questa è stata la vera lezione positiva che l’umanità ha tratto uscendo dalla notte della Seconda guerra mondiale, la gloria del Novecento (come scriveva Italo Mancini), il patrimonio morale che l’Occidente (compresi i Paesi all’epoca socialisti) ha costruito per l’umanità intera. Oggi dobbiamo constatare che questo patrimonio morale è stato completamente dilapidato proprio da quei paesi che rivendicano i c.d. “valori” dell’Occidente. Con esso è stata demolita l’idea stessa posta a fondamento dell’Ordinamento nato sulle ceneri della Seconda guerra mondiale, cioè che il diritto debba regolare le relazioni internazionali, assicurando la convivenza pacifica fra le Nazioni.
Quando il Cancelliere tedesco Merz ha dichiarato: “Israele sta facendo il lavoro sporco per noi”, senza che nessun paese europeo abbia avuto nulla da obiettare, con questa frase agghiacciante, è stato seppellito il principio ordinatore delle relazioni internazionali e rivendicata la legge della giungla. Questa dichiarazione ha scoperchiato l’insostenibile falsità della formula del “mondo fondato sulle regole” adoperata come una clava per alimentare la guerra per procura condotta dall’Occidente collettivo contro la Russia utilizzando il sangue degli ucraini. Ha smascherato l’ipocrisia delle giaculatorie europee e della NATO sulla guerra combattuta per ottenere il rispetto del diritto internazionale e la faziosità dei 18 pacchetti di sanzioni adottati a carico della Russia a fronte di nessuna sanzione ad Israele per fermare il genocidio dei palestinesi a Gaza. Il Mantra dell’aggredito e dell’aggressore è misteriosamente scomparso di fronte all’aggressione condotta da Israele contro l’Iran. Nessuno ha pensato di inviare delle armi all’Iran per difendersi dall’aggressione israeliana e nessuno ha invocato l’art. 51 della Carta dell’ONU (che consente la difesa collettiva) per sostenere il Paese aggredito.
Al contrario, si sostiene lo Stato aggressore per aiutarlo a difendersi dalla reazione dell’aggredito, chiudendo gli occhi sull’orribile mattanza in corso a Gaza. Questa dichiarazione è l’equivalente di una piena confessione dell’uso strumentale di norme e principi del diritto internazionale, adoperati contra ius, come schermo giuridico per alimentare la guerra in Ucraina, anziché per porvi fine. Quali sono le regole del “mondo fondato sulle regole” invocato da Stoltenberg, dal suo successore Rutte, dalla von der Layen e compagnia bella? Se i principi universali del diritto non valgono per noi che li abbiamo prodotti nel secolo scorso a beneficio di tutta l’umanità, non valgono per nessuno, l’unica regola è la forza al posto del diritto. È proprio questa la regola a cui si riferisce Merz quando esprime apprezzamento per l’aggressione di Israele. Purtroppo l’effetto della legge della giungla sarà il caos e una condizione di guerra permanente.La provocazione bellica compiuta da Israele, e rivendicata con arroganza dal suo ambasciatore presso le Nazioni Unite, svolge la funzione di detonatore di un conflitto più ampio, punta a coinvolgere direttamente gli Stati Uniti nella guerra, trascinandosi dietro, all’occorrenza anche gli Stati europei più volenterosi (come la Germania). È inutile nasconderci che ci sarebbe un esito disastroso, anche se le altre potenze come Russia e Cina restassero a guardare. L’Amministrazione Usa dapprima ha preso tempo, poi si è accodata a Israele bombardando i principali siti nucleari (reali o presunti) iraniani. La possibilità che si riesca a scongiurare un’esplosione di violenza bellica dalle conseguenze inimmaginabili e imprevedibili si fa sempre più flebile.
La speranza è che sotto i turbanti degli Ayatollah alberghi quel minimo di saggezza che manca nella testa dei leader europei come Merz e che, a suo tempo, mancò a Saddam Hussein, che per orgoglio rifiutò quella ritirata strategica che avrebbe gettato sabbia negli ingranaggi della macchina bellica che gli americani avevano predisposto nel Golfo.
Read More »
————————————-
-
Countatti
- 1428299Totale visitatori:
- 149Oggi:
Siti istituzionali
Editoriali
Stampa sarda online e altri blog
- Breaking Italy
- ComuneCagliariNews
- Democraziaoggi
- Fondazione di Sardegna
- Fondazione Sardinia
- Istituto Gramsci Sardegna
- Rocca
- SardegnaLavoro
- SardegnaSoprattutto
- Scuola di Cultura Politica Francesco Cocco
- Teorema, rivista sarda di cinema
- Tramas de Amistade
- Vanni Tola Blog
- Vito Biolchini Blog
- x – Aladinpensiero News online
- x – Cagliari pad
- x – Cagliari Post
- x – CagliariNews online
- x – Casteddu online
- x – Focus Sardegna
- x – giuseppemelis blog
- x – il manifesto sardo
- x – Il Portico – pagina fb
- x – Il risveglio della Sardegna
- x – Il sardingtonpost.it
- x – Kalaritanamedia.it
- x – L'Unione Sarda online
- x – La Nuova Sardegna online
- x – lariflessionepolitica.politics.blog
- x – ReportSardegna24
Mondo ALADIN e dintorni
- Aladin Pensiero, pagina fb ufficiale
- Aladinews Fomento Impresa (wp)
- Aladinpensiero Associazione socio-culturale (fb)
- Amici Sardi della Cittadella di Assisi [fb]
AService Studio
- Bomeluzo
- Cittàquartiere – Senzaquartiere (wp)
- Comitato Casa del quartiere di Is Mirrionis
- Comitato No armi – Trattativa subito
- Comunità di San Rocco – Cagliari
- Comunità La Collina – Serdiana pag, fb
- Giornalia
- I ragazzi di Palabanda – Circolo culturale. Pagina fb
- Lettori
- Linguaggio Macchina
- Osservatorio Beni Comuni Sardegna – Blog wp
- Osservatorio BeniComuni Sardegna – pagina fb
- Patto per la Sardegna – Cuncordiu po sa Sardigna [pagina fb]
- Promedia
- Scuola Popolare di Is Mirrionis
- TTecnologico
- x – CagliariNews online
- Z – Archivio Cittàquartiere Nuova Serie (cover)
Comunicazione Media, Associazionismo ed Eventi
- Agire Politica/mente
- Alleanza contro la povertà
- ANCI Fondazione Patrimonio Comune
- Appunti di cultura e politica
- Arkimastria – pagina fb
- Articolo21News
- Askesis
- Associazione Laudato Si’ – Un’alleanza per il clima, la Terra e la giustizia sociale
- Associazione Nino Carrus
- Associazione Nino Carrus – Pagina fb
- Associazione UniCa Alumni
- ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo
- Benicomunisovrani
- Blog di Enzo Bianchi
- Bottega P'Artigiana
- Casa del Quartiere – Is Mirrionis
- Casa della madia
- chiesadituttichiesadeipoveri
- CittàNuova
- Co.mu.net – Officine Corsare APS
- Collettiva.it
- Comitato No armi – Trattativa subito
- Comunet officine corsare fb
- CONnessioni
- Cortile dei Gentili
- Cospe onlus
- Costituente Terra
- CRS – Centro Riforma dello Stato
- Domani quotidiano
- Economiasolidale
- Euricse
- Europe Direct Sardegna
- Farmacia politica Cagliari [fb]
- Fondazione Adriano Olivetti
- Forum Disuguaglianze Diversità
- ForumTerzoSettore
- FridaysForFuture.Cagliari
- Fridaysforfuture.Oristano
- Fridaysforfuture.Sassari
- Frydayforfuture. Nuoro
- GCAP Italia
- Giornalia
- Il Corriere della sera online
- Il fatto quotidiano
- Il giornale delle Fondazioni
- il manifesto online
- ilfarosulmondo
- Istituto Gramsci della Sardegna
- Italiachecambia
- JacobinItalia
- Kalaritanamedia.it
- Koinonia online
- La Repubblica online
- La società della cura
- La Stampa online
- LabSus
- lavialibera news
- Left
- LInkiesta
- Malik Associazione
- Mediterranea Hope
- Migrantes, Diocesi di Cagliari
- minima&moralia blog
- Movimento per la Sardegna – Sardi nel mondo
- Nemesi magazine
- Officina dei saperi
- Ordine dei Giornalisti (sito italiano)
- Ordine Giornalisti Sardegna
- Osservatorio Zeta (beni comuni)
- Pastorale Sociale Lavoro Diocesi Cagliari
- PoliticaIsieme.com
- ProPositivo.eu
- Radio Kalaritana pagina fb
- Reddito di Cittadinanza (gov.)
- ReI
- REIS
- Religión Digital
- Riusiamolitalia
- Sala stampa vaticana
- salviamoilpaesaggio.
- SaturdaysForFuture
- Sbilanciamoci!
- scarp de'tenis
- Scuola di Economia Civile
- Scuola di meditazione – Cagliari
- Scuola Politica Nuovo Millennio
- SecondoWelfare
- Settimane Sociali dei Cattolici
- Sibec
- Sito web Giorgio Polo
- Socioeco
- Solidarius Italia
- Susy Economia sociale e solidale
- Terras Associazione culturale
- UCSI
- UNIPACE
- Valori. Notizie di finanza etica ed economia sostenibile
- Vita.it – La voce del non profit
- Volerelaluna
- ZoomSud giornale online
Impegnati per la Costituzione e per lo Statuto
- ANPI
- ANPI provincia Cagliari
- ANPI Sassari (fb)
- C3dem Costituzione, Concilio, Cittadinanza
- Comitati sardi per la democrazia costituzionale (fb)
- Comitato d’iniziativa costituzionale e statutaria (CoStat)
- Confederazione Sindacale Sarda (CSS)
- Coordinamento per la democrazia costituzionale – pagina fb
- Coordinamento per la democrazia costituzionale [sito web ufficiale]
- Gruppo di Lavoro per il Lavoro (Lavoro al Quadrato) del Comitato d'Iniziativa Sociale Costituzionale e Statutaria
ESS Sussidiarietà BPC Terzo Settore
# - Agenda Onu 2030-Laudato sì'
- Agenda Onu 2030 su ASviS
- ASviS
- Futuranetwork di ASviS
- Alleanzaagisce ASviS
- Movimento mondiale cattolico per il clima
- La Nuova Ecologia – fb
- Laudato sì'
- Fratelli tutti
- Evangelii Gaudium
- Documento sulla “Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la convivenza comune” firmato Papa Francesco e dal Grande Imam Ahamad al-Tayyib (Abu Dhabi, 4 febbraio 2019)
- Economy of Francesco
- Dilexit nos
COSTITUENTE TERRA
SINODO e cammini sinodali
- C3dem Costituzione Concilio Cittadinanza
- CEI Il cammino sinodale della Chiesa in Italia
- Chiesa battista di Cagliari [fb]
- Cittadella di Assisi – Pro Civitate Christiana
- Concilio Vaticano II, dichiarazioni: Nostra aetate
- Concilio Vaticano II: Dei Verbum
- Concilio Vaticano II: Gaudium et Spes.
- Concilio Vaticano II: Lumen Gentium
- Concilio Vaticano II: Sacrosanctum concilium
- Fondazione CMM Cattedra dei non credenti
- Laudate Deum Esortazione apostolica 4/10/2023
- Patto per la Sardegna – Cuncordiu po sa Sardigna [fb]
- SettimanaNews
- SINODO CHIESA UNIVERSALE. Sito ufficiale Segreteria generale
- SINODO. Il sito dedicato della Diocesi di Cagiari
- Un Sinodo per camminare insieme