Gli OCCHIALI di PIERO e BOMELUZO
SANTA LUCIA
Oggi si ricorda santa Lucia, venerata da Dante e ricordata nel suo poema. Siracusana, muore a 21 anni nel 304, all’epoca delle persecuzioni volute da Diocleziano. Viene accusata da un pretendente deluso di essere cristiana, processata e minacciata di essere esposta tra le prostitute, ma lei afferma: “il corpo si contamina solo se l’anima acconsente”.
Inutilmente torturata, muore decapitata.
Protettrice della vista, non per la falsa leggenda che si fosse strappata gli occhi, ma per il nome: Lucia da lux, luce.
Venne una donna e disse: I’ son Lucia
lasciatemi pigliar costui che dorme,
sì l’agevolerò per la sua via.
Santa Lucia, Francesco De Gregori
The Beatles, Lucy in the sky with diamonds
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LOUIS-CHARLES DE LA BOURDONNAIS
Nasce nel 1797 a l’Ile de la Réunion, dipartimento francese d’oltremare nell’Oceano Indiano, il più forte scacchista francese del primo Ottocento. (segue)
Celebre per il match-maratona contro l’irlandese Alexander Mac Donnel, nel 1834-35: 85 partite, vinse 44 a 30 con 14 patte.
Ridotto al bisogno da speculazioni sbagliate, fu costretto a mantenersi con gli scacchi: giocava un franco a partita e dava il vantaggio di un pezzo.
Il suo maestro era stato Alexandre Deschapelles, che lui superò nel 1821.
Giocò altri match: uno perso 12 a 13 contro l’ungherese Josef Szén, uno vinto contro il forte francese Saint-Amant, un altro stravinto 40 a 5 (!) al momento in cui l’inglese Church decise di abbandonare il match.
Pubblicò, edito dal Cafè de la Regence (vedi Aladin pensiero, 27 ottobre), il trattato Nouveau Traité du jeu des Echecs, e fondò una rivista di scacchi.
Nonostante fosse stato stipendiato per qualche tempo come segretario del circolo di scacchi parigino, fu costretto a vendere tutti i suoi beni a causa dei debiti. Morì poverissimo a Londra il 13 dicembre 1840.
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CITAZIONE DELLA SERA
La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche.
(Costituzione Italiana, art. 6)
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