L’Altra Europa con Tsipras. E la Sardegna?

L'Altra Europa- Le iniziative a Cagliari
- Le iniziative a Sassari
Un’altra occasione mancata per l’area indipendentista e sovranista? Avvio del dibattito e interventi su fb. – segue -
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Pia Pintus Si, sono d’accordissimo con te, ancora una volta c’è una cosa importante che non si sta capendo. Che siamo un nocciolo di sardità dentro una buccia di italiano, dentro un involucro di europeo, dentro una scorza di cittadino del mondo, dentro un essere parte di un universo. Siamo tutte queste cose insieme. Una cosa contiene l’altra. E se non ce ne rendiamo conto e non agiamo di conseguenza non stiamo prendendo decisioni che incideranno…
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Giuseppe Melis Giordano A parte Tsipras che può essere una scelta di alcuni, io credo che una presenza unitaria di autonomisti, indipendentisti, nazionalitari e sovranisti sia indispensabile oggi .. Possibile solo se si rinuncia a connotazioni ideologiche che obiettivamente dividono
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Gesuino Muledda. Michela non si candida. Ma Sardegna Possibile esiste come soggetto politico collettivo oppure è come tale inesistente? Nel secondo caso la non candidatura di Michela è una scelta privata di un pubblico personaggio. Nel primo caso si pone una questione di democrazia elementare. E la prima obiettiva e sostanziale divisione sta tra chi parla e chi pratica democrazia è partecipazione e chi no. È una grande questione ideologica. Dire che l ‘orizzonte politico é la Sardegna è che per questo non si partecipa alle elezioni europee èuna questione di regressione oltre che politica, culturale. Anche rispetto alle posizioni di Progrss finora conosciute. Per documenti e per tesi congressuali.

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