la tavolozza di Licia
[L'illustrazione è disponibile in rete] Michelangelo Merisi (Il Caravaggio, 1573-1610) – “La cena in Emmaus”, Brera.
E’ la seconda “versione” sul tema (vedi altra versione su Aladinews). Il confronto lascia stupiti per la differenza di luce e colore. Siamo nel 1606: il Caravaggio è in fuga da Roma per l’accusa di omicidio. E’ rifugiato presso la famiglia Colonna, in un luogo imprecisato, non lontano da Roma. E’ probabile che abbia realizzato questo dipinto per procurarsi di che vivere.
E’ una immagine essenziale: la scena è essenziale e austera: non ci sono colori brillanti ma un “tono” quasi uniforme in una luce tenue che lascia intravedere le espressioni e i gesti. Notare soprattutto il contenuto della tavola: ci sono solo il pane e il vino. Il viso di Gesù è stanco e malinconico: nel dipinto, insomma, si riflette la nuova, tragica condizione esistenziale dell’artista. E’ l’inizio del suo dramma.
Lascia un Commento