Arte da indossare: un e-commerce per T-Shirt

YESEYA magliadonna biancaArte da indossare: un e-commerce per T-Shirt. Intervista ad Andrea Atzeri di YESEYA
di Alessandro Ligas, Ttecnologico
YESEYAUn cantiere creativo che parte dalla Sardegna alla ricerca di storie, incontri e visioni.
Un crocevia di storie, idee, curiosità, incontri e tendenze dal mondo della creatività in tutte le sue declinazioni. YESEYA, una community dove artisti e appassionati diventano i protagonisti.
Una collezione di storie dal mondo, un nuovo modo di comunicare attraverso esperienze di artisti che progettano, disegnano, fotografano, dipingono, creano e si raccontano attraverso la penna YESEYA. Nuovi modi di vedere le cose: angoli, scorci, espressioni e tutto ciò che può essere trasmesso attraverso un’immagine. - segue -

YESEYAAd oggi sono state raccontate 28 storie di diversi artisti, 50 visione e tanto ARTWEAR ovvero “l’arte da portare su capi da indossare” dove le magliette prendono il posto delle tele in cui designer, illustratori, fumettisti, pittori e molti altri artisti possano sperimentare, mettersi alla prova, farsi conoscere e infine guadagnare dalla propria creatività.

YESEYA riassume tre elementi fondamentali: l’arte e i talenti a partire dalla Sardegna, il potenziale della rete, e un oggetto “comune” e tendenzialmente accessibile a tutti per veicolare il progetto e il suo brand, una T-shirt, che diventa la tela su cui i creativi lasciano la propria firma.

Abbiamo incontrato Andrea Atzeri, amministratore della società, che ha spiegato più da vicino il progetto

Chi è “Yeseya”, cosa fa e con che obiettivi nasce?
YESEYA è una start up innovativa che nasce con l’ambizione di diventare una community di riferimento per creativi – professionisti e aspiranti – attivi nel mondo di design, illustrazione, fotografia, pittura, fumetto e molto altro. Una vetrina per il loro talento e, al contempo, una possibile fonte di guadagno per chi partecipa. Il nostro payoff è: arte da indossare!

Come è nata l’idea?
L’idea è nata dalla volontà di due amici di vecchia data, il sottoscritto Andrea Atzeri e Mario Passetti. Colleghi fin dai tempi dell’università e oggi attivi in ambiti professionali diversi. Abbiamo sempre sognato di condividere un progetto importante che riunisse le nostre competenze e le nostre passioni. YESEYA è nata così, con base in Sardegna e prospettive internazionali.

Qual è il vostro modello di business?
Il modello di business è un e-commerce di T-Shirt che riassumesse almeno tre elementi fondamentali: l’arte e i talenti a partire dalla Sardegna, il potenziale della rete, e un oggetto “comune” e tendenzialmente accessibile a tutti per veicolare il progetto e il suo brand: una T-shirt. I creativi partecipano a dei contest tematici inviando degli artwork inediti e la community online li vota attraverso il sito web e i canali social. I lavori più votati vengono stampati su T-Shirts e vendute attraverso nel Shop online.

Che difficoltà avete incontrato nel realizzare il vostro progetto di startup? Come le avete risolte?
Vi sono state diverse difficoltà e aspetti critici: sul piano burocratico, relativamente ai tempi di implementazione, e poi quella contingenza umana per cui qualcosa va sempre in modo un po’ diverso da come l’avevi pianificato. Estrema risolutezza e coerenza nel modo di affrontarle: credendo fortemente nella nostra idea iniziale, avendo la giusta dose di umiltà per capire quando era giusto cambiare prospettiva e tornare su scelte già prese e, soprattutto, non mollando mai la presa!

Cosa cercate in un partner finanziario e che caratteristiche deve avere?
Hai detto bene: cerchiamo sempre un partner e non un “fornitore”. La caratteristica deve essere di credere nel progetto, nella mission di YESEYA e condividere esattamente attese ed ritorni previsti.

Come è nata la vostra squadra e come è composta?
Ci siamo divisi le competenze sfruttando il know-how acquisito in anni di esperienza. Il team ad oggi è costituito da 3 persone: Andrea Atzeri, imprenditore e già amministratore di diverse società operanti in Sardegna nel settore del turismo, è l’amministratore di YESEYA; Mario Passetti, esperto di marketing per grandi società nelle TLC a livello nazionale si occupa di tutta la strategia marketing, e last butnotleast, Carlotta Comparetti, nel ruolo di responsabile dei contenuti editoriali e della strategia Social.

In Italia uno dei problemi principali per chi vuole fare innovazione è costituito dal finanziamento delle nuove aziende. Voi come lo avete risolto?
Su questo non sono d’accordo. Oggi, in Italia, esistono tante forme attraverso le quali le start up possono ricevere un contributo per avviare la propria iniziativa: si può attingere ai bandi regionali, a quelli degli incubatori, ai business angels fino alle università. Il tema vero è avere in mano un progetto serio e solido dai vari punti di vista, da quelli tecnici a quelli di marketing. Noi abbiamo iniziato a fronte della vincita di un contest organizzato da Sardegna Ricerche, nel quale sono state selezionate le migliori 5 proposte innovative su oltre 100 presentate.

Che ruolo ha la rete nel vostro business?
La rete nel nostro business ha un ruolo essenziale, dalla rete YESEYA trae la sua linfa. Il nostro marketing è crowd-marketing, perché è attraverso la rete che la community decide cosa va avanti e cosa no.

Quali sono le competenze necessarie per avviare una start-up in questo settore e come le avete costruite?
Riteniamo siano necessarie tre componenti: coraggio, capacità di realizzare un business plan e visione di marketing. Noi possiamo dire, umilmente, di avere accumulato una certa esperienza in ciascuno di questi ambiti, a fronte di tanti anni di studio e specializzazioni, ed esperienze professionali sul campo.

Cosa vuol dire per voi innovare?
Rendere più facile e divertente qualcosa che già esiste. Google ha reso più facile trovare le informazioni, Facebook ha reso più divertente chiacchierare! YESEYA, nel suo piccolo, proverà a rendere più facile e divertente indossare l’arte su delle T-Shirt uniche.

Quali risultati avete ottenuto e quali sono i vostri prossimi passi?
Abbiamo portato online il blog meno di quattro mesi fa e da lì abbiamo cominciato a costruire la nostra community: abbiamo oltre 3.500 fan che seguono i nostri temi, che riguardano l’arte in tutte le sue declinazioni e propongono i contributi di oltre 50 artisti.

Da qualche giorno è online anche lo Shop, per inaugurare il quale abbiamo chiesto a un gruppo di artisti talentuosi, sardi e non, di realizzare dei lavori inediti da portare edizione di T-shirt. Ora stiamo lavorando intensamente per testare e consolidare il sistema contest che vedrete presto on air.

Quali sono le tre principali azioni che dovrebbero attuare le istituzioni per supportare lo sviluppo delle startup?
Semplificare la burocrazia, semplificare la burocrazia, semplificare la burocrazia.

In un “tweet” cosa consigliate a chi vuol fare impresa?
Spiega la tua idea in 30 secondi: se si capisce, sei sulla strada giusta!

Qui di seguito anche i contatti del portale :
http://www.yeseya.it/index.html
http://www.yeseya.it/shop.html

Alcune delle proposte dello shop

http://shop.yeseya.it/prodotto/89/la-bottiglia.html
http://shop.yeseya.it/prodotto/85/unicorndeer.html

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