atto di pentimento della città di Firenze verso il suo Poeta esiliato

Dante in Duomo Fi LLImago Dantis.
Tra i ritratti di Dante, particolarmente significativo è questo di Domenico di Michelino, affrescato in Santa Maria del Fiore (metà 1400 circa), vero e proprio atto di pentimento della città verso il suo Poeta esiliato. Dante è raffigurato in posizione centrale col suo poema, a destra Firenze, riconoscibile dalla cupola del Brunelleschi e dalla torre del Palazzo Vecchio. A sinistra (è “tagliata”) ma è in parte riconoscibile una scena dell’Inferno; sullo sfondo, la montagna del Purgatorio.

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