SABATO SANTO

(Al mattino si svolge la Via Crucis dei bambini). Le chiese rimangono aperte per consentire ai fedeli di visitarle.
La sera alle 21,00 inizia la veglia pasquale, con la benedizione dell’acqua e del fuoco. Il fuoco viene acceso nel cortile della chiesa, da quel fuoco si accende il cero pasquale e si porta in chiesa, dal cero poi i fedeli accendono le candele. Vengono riempite le acquasantiere e il fonte battesimale e si procede alla benedizione dell’acqua e del fuoco. I presenti rispondono poi al sacerdote che recita le formule del battesimo, rinnovando la promessa battesimale. Si procede con la messa. Al Gloria le campane della chiesa suonano per annunciare a tutto il paese che Cristo è risorto. Chi è rimasto in casa bussa o sbatte le porte e le finestre per mandar via il diavolo che regnava sulla terra mentre Gesù era morto. Questa è una tradizione praticata ancora da pochi e rischia di cadere in disuso.

(I riti della settimana santa a Gesturi, di Usai e Marcialis, ed. Condaghes, 1997)

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>