Il privilegio di essere “pecora nera”
14 giugno gli auguri di Bomeluzo a Francesco Guccini
FRANCESCO GUCCINI
Nato a Modena il 14 giugno 1940, amato dai giovani negli anni ’70 e apprezzato dai giovani di oggi e di allora, è quasi impossibile incontrare qualcuno che non abbia mai sentito una delle sue canzoni: da L’antisociale a Noi non ci saremo, da Auschwitz a Dio è morto (censurata dalla Rai e trasmessa da Radio Vaticana), da La locomotiva a
L’avvelenata, da Eskimo a Via Paolo Fabbri 43, alle recenti Don Chisciotte e Cirano e Canzone per il Che (Guevara), e tante tante, tantissime altre. Dal 1967 non ha mai smesso di lavorare: canzoni, ma anche romanzi, sceneggiature per fumetti, colonne sonore e ruoli di attore in vari film, è oggi impegnato a confezionare il prossimo CD. Tanti premi, due lauree honoris causa, Ufficiale Ordine al merito della Repubblica. Auguri e grazie.
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