Elogio dei bravi operatori pubblici, soprattutto se sono donne!
Questa ve la voglio raccontare.
Da oltre un mese non mi funzionava più l’applicazione app PosteId. Come si sa risulta necessaria per i pagamenti online con carte delle Poste e per gli accessi SPID (per chi utilizza l’applicativo Poste). Ho chiamato molte volte l’apposito numero delle Poste per l’assistenza clienti (06-4526322), senza riuscire a risolvere nulla! A parte che per parlare con un/a operatore/operatrice sempre ho dovuto con fatica superare la barriera dell’assistente digitale (“Risponda alle domande”. E io: no! Voglio parlare con un operatore), ma le risposte sono state sempre inconcludenti. Continuavo a fare le operazioni suggeritemi, senza esito alcuno. Un operatore è arrivato a concludere: “Lei fa molta confusione, si faccia aiutare da un parente o amico giovane, oppure si rechi, previo appuntamento, presso un Ufficio Postale”. Io ho resistito e ho continuato a telefonare, sempre chiedendo e ottenendo, seppur con la consueta difficoltà, di parlare con un/a operatore/operatrice. Dopo innumerevoli tentativi, finalmente ho trovato una gentilissima operatrice che mi ha detto: “Credo di aver capito il suo problema e come aiutarla a risolverlo. Probabilmente si tratta di un bocco del sistema limitato alla sua situazione. Faccia così: si colleghi col computer che io la guido tramite il cellulare…”. E così, passo dopo passo, ho effettuato tutte le operazioni chiestemi, fino alla risoluzione del problema. In circa 15/20 minuti!
Ovviamente ho ringraziato la brava operatrice, di cui purtroppo non ricordo il nome, che pur mi aveva detto. Ho chiesto se vi fosse un sistema per dare atto della mia soddisfazione per il servizio reso; mi ha detto che probabilmente al riguardo avrei ricevuto una chiamata delle Poste. Così non è stato. E ne sono dispiaciuto.
Scusate la lunghezza. La mia considerazione è questa: ancora tra gli impiegati, pubblici o privati, esistono eccellenze, che si esprimono nel fare il proprio dovere al servizio dei cittadini, soprattutto, come nel mio caso, di quelli che non sono nativi digitali o comunque esperti di procedure info-telematiche. E’ tutto.
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