“LA COLLINA NON DEVE MORIRE”
Solidarietà piena a Don Ettore Cannavera e alla Comunità La Collina. Conosciamo il valore del loro impegno da sempre e siamo loro profondamente grati. La Regione deve rispettare gli impegni assunti nel momento della nascita di questo prezioso e indispensabile progetto rivolto agli ultimi, con risultati importanti per la vita delle persone. Progetto aperto al mondo esterni attraverso la molteplicità degli eventi culturali che ci hanno arricchito e rendono un servizio straordinario alla collettività.
Gisella Trincas
Presidente dell’Associazione Sarda per l’Attuazione della Riforma Psichiatrica
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Marco Mameli presidente Assotziu Consumatori Sardigna Onlus e tutta l’associazione sottoscrive il documento. Siamo pronti a sostenere tutte le iniziative perché la Collina viva. Avanti con don Ettore, con tutti gli operatori e con tutti partecipanti ai progetti.
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“Dignità”, questo è ciò che Don Ettore Cannavera cerca di restituire ai tanti che accoglie nella Comunità La Collina. In un percorso di diritti, ha voluto che a partire dal luogo si cominciasse con il “diritto al bello” anche per i più svantaggiati. È così che si è progettato il “luogo”, contenitore del suo più ampio progetto di restituzione di dignità. Anch’io credo che la Regione Autonoma della Sardegna debba rispettare gli impegni assunti e non rischiare di diventare causa di “sottrazione” del diritto alla dignità in cui a suo tempo aveva creduto e sottoscritto con Don Cannavera ed i tanti attorno a lui.
Alberto Lixi
architetto
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La Confederazione Sindacale Sarda -CSS sostiene l’opera meritoria della Collina di don Ettore Cannavera, punto di riferimento di iniziative di impegno sociale, culturale e religioso per tutta la Sardegna.
La Giunta ed il Consiglio Regionale della Sardegna non possono dimenticarsi delle Comunità di Recupero delle persone in difficoltà a causa delle varie droghe e dei reati minorili.
La Collina di don Ettore Cannavera non può essere privata dei sostegni pubblici economici essenziali che la Regione destina ogni anno a tutte le Comunità di Recupero regolamente accreditate e che per il 2016 non ha saputo garantire con la tempestività necessaria, esponendole al rischio di chiusura. Per questo la CSS ha firmato ed inviato al Presidente della Giunta on. Francesco Pigliaru e all’Assessore Reg.le competente dott. Luigi Arru l’appello pubblicato dalla
Redazione del Periodico Aladinews perchè La Collina di don Ettore Cannavera continui nella sua costante e preziosa opera.
Il Segretario Generale della CSS Giacomo Meloni
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