Attuazione della Costituzione e Beni comuni. Iniziative interessanti da estendere ad altre realtà: per esempio alle città sarde

La città bene comuneGiovedì 16 febbraio a Verona si terrà convegno il “La città come bene comune. Giuristi ed economisti a confronto per la progettazione di una città condivisa”. L’evento è organizzato dalla Scuola di dottorato in Scienze Giuridiche ed economiche dell’Università di Verona con il Patrocinio del Comune di Verona – Presidenza del Consiglio comunale. Approfondimenti su sito LabSus.

2 Responses to Attuazione della Costituzione e Beni comuni. Iniziative interessanti da estendere ad altre realtà: per esempio alle città sarde

  1. admin scrive:

    L’università fa ricerca nei quartieri

    La ricerca universitaria incontra le realtà dei quartieri, le analizza, ne coglie criticità e opportunità, e si confronta con le realtà amministrative per suggerire modalità d’intervento e soluzioni. Si parla di regolamenti per la cura condivisa di beni comuni, del coinvolgimento dei cittadini nella gestione delle risorse per prestazioni mediche, del servizio idrico, dell’analisi del bilancio sociale, della valorizzazione del turismo, dell’integrazione tra i servizi sociali e amministrazione della giustizia. Temi differenti che rispondono tutti a uno stesso obiettivo: garantire la qualità della vita dei cittadini che abitano le città bene comune. Economisti, giuristi, ricercatori e studenti ne parleranno giovedì 16 febbraio, a partire dalle 11 e per l’intera giornata, nell’aula D del Silos di Ponente del Polo Santa Marta, in occasione del convegno «La città come bene comune. Giuristi ed economisti a confronto per la progettazione di una città condivisa».
    Il convegno è stato presentato a Palazzo Barbieri da Luca Zanotto, presidente del Consiglio comunale, Donata Gottardi, direttrice del dipartimento di Scienze giuridiche, Tommaso dalla Massara, docente del dipartimento di Scienze giuridiche dell’università di Verona, Giuseppe Baratta, vicesegretario generale e Lisa Lanzoni del settore Urbanistica del Comune.
    L’appuntamento è proposto dalla Scuola di dottorato in Scienze Giuridiche ed economiche dell’università di Verona con il patrocinio del Comune, presidenza del Consiglio comunale. Il coordinamento scientifico è di Tommaso dalla Massara, ordinario del dipartimento di Scienze giuridiche. Attraverso il convegno Verona si propone come un laboratorio in cui docenti di giurisprudenza ed economia proporranno strumenti tecnico-giuridici su cui fondare un nuovo modello di città bene comune, replicabile a livello nazionale. Il convegno, a ingresso libero, nasce come momento di dialogo con la cittadinanza.
    Durante il convegno si parlerà del Regolamento per l’attuazione della sussidiarietà orizzontale mediante interventi di cittadinanza attiva, del progetto d’integrazione tra servizi sociali e amministrazione della giustizia. Spazio sarà, inoltre, dedicato al progetto di ricerca Atlas Veronetta, il progetto per una comunità solidale e integrata presentato dall’Università di Verona. A svolgere la ricerca, realizzata con il contributo della Fondazione Cariverona, è un consorzio composto dai dipartimenti di Scienze Giuridiche, Scienze umane e Culture e Civiltà dell’università di Verona, dall’istituto di ricerca Laa-Lauve Ensa (Laboratoire Architecture Anthropologie) di Paris La Villette e da una rete di 22 enti del terzo settore, per lo più associazioni, ma anche istituti scolastici e religiosi tutti con sede a Veronetta.
    Il Comune, per coinvolgere i cittadini già dalla fase di progettazione del regolamento, ha predisposto la compilazione online per il 2015 e il 2016 di un questionario per consentire agli utenti di proporre progetti con il fine di sperimentare nuove forme di collaborazione. La bozza del regolamento sarà quindi predisposta anche sulla base delle proposte dei cittadini.
    E sempre Verona sarà studiata come caso eccellente d’integrazione tra servizi sociali e amministrazione della giustizia, poichè la città ben esplica i principi espressi dalla legge quadro 382 del 2000 in tema di delega agli enti locali dei servizi sociali, sanitari e socio-assistenziali, offrendo un’integrazione organizzata e formalizzata fra Comune, servizi di base, servizi specialistici, Ulss, tribunali e privato sociale. La chiusura dei lavori sarà di Mauro Meazza, giornalista de Il Sole 24 ore e docente della Scuola di giornalismo dell’università Cattolica di Milano
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    Fonte: http://www.larena.it/territori/città/l-università-fa-ricerca-nei-quartieri-1.5480150

  2. […] di carattere interdisciplinare, da tenersi entro breve tempo, similmente a quanto fatto a Verona https://www.aladinpensiero.it/?p=64869). Si segnalano come possibili relatori accademici i proff. Andrea Pubusa, Paolo Maddalena, Ugo […]

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