L’Osservatorio Beni Comuni incontra il Comune di Cagliari

img_5696Resoconto dell’incontro del 5 aprile 2017
In data 5 aprile (dalle 12 alle 13.30) presso gli uffici dell’assessorato comunale all’Urbanistica e Pianificazione strategica, l’assessora Francesca Ghirra e il presidente della commissione Urbanistica Matteo Lecis Cocco Ortu hanno ricevuto una delegazione dell’Osservatorio Beni Comuni della Sardegna (sezione di Cagliari) composta da Maria Teresa Arba, Paolo Erasmo, Franco Meloni, Stefano Meloni, Gianni Pisanu. L’incontro verteva principalmente sul “Regolamento amministrazione condivisa beni comuni urbani” di cui la nostra città è allo stato priva. Come era ovvio l’incontro si è esteso a una serie di altre problematiche connesse.
Di tutto diamo conto nel presente comunicato stampa.
Preliminarmente segnaliamo il clima di cordialità dell’incontro e la disponibilità da parte dell’assessora Ghirra e del presidente Lecis Cocco Ortu, i quali, impegnandosi per la loro parte istituzionale, hanno sottolineato come l’argomento ricade per competenza sull’intero Consiglio comunale e anche su altri assessorati (Patrimonio, Cultura, Servizi sociali…). E’ pertanto necessario che a questo primo incontro ne seguano altri con i soggetti titolari ai diversi livelli e specificità della problematica che sinteticamente riconduciamo alla “partecipazione popolare, in applicazione dell’art. 118 della Costituzione della Repubblica”. Il primo appuntamento sarà con la Commissione consiliare per lo Statuto e i regolamenti che sta discutendo della redazione del “Regolamento quadro degli istituti di partecipazione” che dovrà essere sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale.
Di seguito ulteriori dettagli delle questioni affrontate nell’incontro. - segue -
1) Si è precisato che allo stato attuale il Comune di Cagliari non ha a disposizione spazi da assegnare alle associazioni per le loro attività; l’unica possibilità attuale è quella di ottenere degli spazi gratuiti alla MEM su apposita richiesta da parte di singole Associazioni o semplici cittadini; di fatto il vigente regolamento del Comune di Cagliari, approvato con la Delibera n. 30/2015 del 03.06.2015, è inattuabile; sarebbe opportuno che tutte le associazioni facessero comunque richiesta a norma di tale regolamento all’assessorato al patrimonio, esercitando in tal modo una salutare pressione sull’amministrazione.
2) Il comune intende ridefinire il regolamento sulla partecipazione e su questo sta lavorando la commissione consiliare; sarà cura del consigliere Matteo Lecis Cocco Ortu di far pervenire all’Osservatorio il testo in discussione, al fine di esprimere dei suggerimenti per miglioralo.
Nella ridefinizione del regolamento sulla cogestione degli spazi pubblici da parte dei cittadini dovrebbe essere compreso il regolamento sugli “orti urbani“; sempre Matteo Lecis Cocco Ortu si è impegnato a farci avere il testo in questione prima della presentazione in aula, per i nostri suggerimenti e osservazioni.
3) Sull’utilizzo dell’ex Deposito Carburanti di monte Urpinu l’Assessora Ghirra illustra il suo pensiero, che propende per un intervento di Housing Sociale, questione comunque da approfondire anche dopo opportuni sopralluoghi.
4) Si è parlato anche delle risorse europee per la riqualificazione del quartiere di Sant’Avendrace dove a breve partiranno le opere per la riqualificazione/rigenerazione, finanziate con fondi governativi, ai quali si aggiungeranno importanti partecipazioni private.
5) Si è parlato anche della possibilità di riqualificare le zone costiere oggi in abbandono con la possibilità di realizzare uno o più scivoli a mare “gratis” per piccoli natanti, canoe, ecc., al fine di dare ascolto e soddisfazione a tanti appassionati; l’assessora Ghirra ha detto che tale argomento non è nelle competenze dell’amministrazione comunale.
6) L’Assessora Ghirra ha voluto dare all’Osservatorio alcune informazioni sullo stato di attuazione dell’ITI Is Mirrionis-San Michele, precisamente: “sarà a breve pubblicata la gara per l’assistenza tecnica che si occuperà del processo partecipativo, che avrà l’importante compito di accompagnare i cittadini durante tutta la fase (3 anni) di attuazione dell’ITI. Nello specifico, l’azione che riguarda la riqualificazione degli spazi aperti è orientata a creare dei percorsi sicuri intorno alla scuola Ciusa e a valorizzare la piazza del mercato, prevedendone usi anche di carattere sociale nelle ore di chiusura del mercato. Siamo in attesa delle schede di dettaglio da parte dei servizi competenti (in questo caso lavori pubblici), ma il dettaglio di ogni singola azione potrà essere compiutamente definito solo successivamente a un confronto con chi il quartiere lo abita e lo vive tutti i giorni”.
7) Permangono invece difficoltà per il ricupero della struttura ex centro sociale che ospitò la Scuola Popolare di Is Mirrionis, stante la non chiara volontà al riguardo dell’Agenzia regionale AREA (ex IACP) che ne è proprietaria.
8) All’assessora Francesca Ghirra e al presidente Matteo Lecis Cocco-Ortu è stato richiesto di attivare ogni possibile forma di collaborazione con l’Università della Sardegna (Università di Cagliari e Università di Sassari) sulla tematica dei beni comuni (si potrebbe – tra le iniziative – pensare anche un Convegno di carattere interdisciplinare, da tenersi entro breve tempo, similmente a quanto fatto a Verona https://www.aladinpensiero.it/?p=64869). Si segnalano come possibili relatori accademici i proff. Andrea Pubusa, Paolo Maddalena, Ugo Mattei, Umberto e Giovanni Allegretti, il dott. Marco Meloni, l’avv. Marina Melis, nonché, ovviamente, il prof. Gregorio Arena, presidente del Laboratorio LabSus, autorevolissimo riferimento a livello italiano ed europeo. Ambedue gli interlocutori comunali hanno assicurato il loro interessamento, anche per il coinvolgimento di altri consiglieri. Si verificherà anche la possibilità di utilizzare i vigenti accordi di collaborazione con l’Università. In tema l’Osservatorio mette a disposizione del Comune lo studio realizzato dalla dott.ssa Marina Melis (componente dell’Osservatorio) come tesi di DOTTORATO DI RICERCA IN DIRITTO DELL’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA INFORMATIZZATA E DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA dal titolo “PER UN NUOVO RAPPORTO TRA P.A. E CITTADINI NEL GOVERNO DEI BENI COMUNI: DALLA TECNOLOGIA DIGITALE ALLA TECNOLOGIA ISTITUZIONALE”, Tutor il prof. Andrea Pubusa. Esame finale a.a. 2014/2015 (http://www.labsus.org/wp-content/uploads/2016/05/Tesi_dottorato_Marina_Melis_Per-un-nuovo-rapporto-tra-PA-e-cittadini-nel-governo-dei-beni-comuni.pdf).

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>